La città della domenica, nasce il primo parco a tema nel nostro Paese: dove

Questo parco a tema si trova proprio nel nostro paese italiano ed è soprannominato la città della domenica. Si trova propio qui.

Città della Domenica parco a tema in Italia
Città della Domenica parco a tema in Italia – idealista.it

Un parco tematico è un luogo di enormi dimensioni che in genere sono dedicati al divertimento turistico, e sono sempre con accesso a pagamento. Nel mondo ce ne sono davvero tanti e vengono classificati in base alla forma e alla tematica. Possiamo avere quindi parchi divertimento, parchi zoologici, acquatici o culturali. Nel nostro pese italiano ne esistono circa 200 e sono tematici, faunistici o divertimento. Uno tra tutti questi spicca per bellezza ed originalità e non a caso viene soprannominato il parco della domenica, unico nel suo genere e situato in un luogo ancora più bello.

La città della domenica

Con le vacanze estive ormai al termine sono ancora tante le persone che vogliono usufruire di un ultimo weekend di relax, ma perché non trascorrerlo in maniera diversa dal solito? Esiste un posto in Italia che ti farà sognare ad occhi aperti ed adatto ad ogni tipo di età ma attrae principalmente le famiglie. Ci troviamo a Perugia in un parco tematico che è aperto dal 1963, il primo in tutto il paese. Si chiama Città della Domenica ed è sia una riserva naturale che un parco divertimenti che si trova nella frazione di Ferro di Cavallo, a pochissimi chilometri dal centro di Perugia che puoi visitare anche in un solo giorno. L’iniziativa nasce da un certo Mario Spagnoli che era un’imprenditore di origine perugine.

Lui nel 1960 ha preso l’iniziativa di trasformare i suoi terreni situati nella periferia di Perugia più precisamente su Monte Pulito, in un parco divertimenti per le famiglie. Ha inizialmente dato il nome di Spagnolia come la sua famiglia e si estendeva per circa 43 ettari di terreno. Ha iniziato a creare delle strutture come il castello della bella addormentata, il villaggio di pinocchio o scuola di magia. E altrettante aree tematiche come  un’area definita Far West o la Riserva degli Indiani. Negli anni sessanta per tutti i cittadini italiani questa fu una scoperta micidiale tanto da finire per nominare il grande parco, come la Disneyland italiana. Era a tutti gli effetti il primo vero e proprio parco tematico italiano.

Perugia
Perugia – viaggi.nanopress.it

Gli anni passano e tante altre strutture italiane ed europee cercano di prendere l’idea del perugino per “copiarla” ma in realtà erano tutt’altro che uguali. Lui con il passare degli anni cerca di evolvere il suo parco sempre di più, incrementando anche gli animali all’interno di un’area dedicata interamente a loro.

Com’è il parco oggi

Negli anni novanta quando ormai Mario Spagnoli era morto hanno incrementato un rettilario per poter mettere tutti i rettili, in un apposito habitat. Ci sono serpenti, caimani, alligatori o coccodrilli sia pericolosi che velenosi. Di recente però hanno messo un percorso evoluzionistico con tutti i fossili del mondo e collaborano con il ministero dell’ambiente, perché è ormai diventato il centro di recupero di rettili velenosi. Nel 2005 il parco città della domenica rappresenta una importante risorsa per tutela della biodiversità. Ma com’è oggi effettivamente il parco? Arriviamo subito al dunque e rispetto a quando è stato fondato ha ormai 45 ettari di terreno e si trova a 15 minuti da Assisi e dal Lago Trasimeno. Se vuoi soffermarti per più giorni ci sono tantissimi luoghi da poter visitare nelle vicinanze.

Parco Faunistico
Parco Faunistico – viaggi.nanopress.it

Ci sono numerosi sentieri per animali che tengono sotto tutela e protezione del personale e tra questi vi sono daini, scoiattoli e mufloni. Non appena arrivi in cima al monte però ci sono tantissimi altri animali e volatili come renne, canguri, lama, struzzi o lepri della Patagonia. Non dimentichiamoci però della Mascotte del parco che è proprio un asinello di colore bianco e dagli occhi azzurri, considerata una tra le specie più a rischio estinzione di tutti gli animali del parco. Per quanto riguarda le attrazioni alcune sono rimaste intatte come il villaggio di pinocchio o il castello della bella addormentata. A questi hanno aggiunto anche la casa di Biancaneve o di Cappuccetto rosso, e se ti addentri a piedi o con il trenino potrai incontrare anche gli abitanti del villaggio.

Il divertimento è assicurato e soprattutto nella sala giochi in cui ci sono giochi per tutte le età e gonfiabili per i più piccoli. Inoltre in ogni area tematica ci sono ambientazioni e spettacoli a tema che fanno rimanere a bocca aperta tutti i visitatori. Le attività educative sono davvero tante e molte scuole organizzano gite scolastiche, un’esperienza davvero imperdibile.

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