È la biblioteca monastica più grande e affascinante al mondo, un vero tesoro di cultura e conoscenza. Una fonte di ispirazione per artisti e architetti di tutto il mondo, ospitata da un importante edificio benedettino in Austria.
La favolosa Biblioteca monastica si trova all’interno dell’Abbazia di Admont, in Austria. Decorata con bellissimi affreschi e ricca di libri molto antichi, la biblioteca risale al 1776, mentre l’intero monastero fu fondato nel 1074.
Il monastero, circondato dalla natura e immerso in un parco naturale, ospita anche diversi musei.
La biblioteca più bella al mondo
Prima di parlarvi della maestosa biblioteca, conosciamo meglio il luogo che la ospita.
L’Abbazia di Admont, situata a 230 km da Vienna, è un monastero benedettino, che si immerge nella bellissima Stiria. Di architettura barocca, la sua costruzione fu terminata nel 1074.
Venne costruita da Josef Hueber, arcivescovo di Salisburgo, su commissione dell’abate Matthäus Offner, diventando il più antico monastero esistente in Stiria.
Nel 1152, l’Abbazia subì un grave incendio, ma venne poi ricostruita da Sant’Everardo, il nuovo arcivescovo.
Ma un altro incendio, nel 1865, distrusse quasi interamente l’Abbazia, che venne in seguito ricostruita in uno stile neogotico; la biblioteca fortunatamente rimase illesa.
Il complesso si erge nella verdissima Stiria, nella città di Admont, e si trova vicinissimo al Parco Nazionale del Gesäuse.
Circondato dalle montagne, comprende un laghetto, un grande giardino, una serra, un ristorante, un liceo privato, diversi musei, una chiesa e la famosissima biblioteca.
I monaci benedettini, in un laboratorio del monastero, iniziarono a collezionare manoscritti e opere nell’XI secolo. E negli anni, con l’invenzione della stampa, la collezione divenne man mano più ricca e numerosa, con l’esigenza di dedicargli un apposito spazio.
La biblioteca con un’aria fiabesca
La maestosa Biblioteca dell’Abbazia di Admont, la cui costruzione fu terminata da Maria Teresa d’Austria, è la più grande biblioteca monastica al mondo: 79 mt di lunghezza per 14 mt di larghezza e alta 13 mt.
I soffitti e le sette cupole presenti, sono tutti decorati con gli affreschi di Bartolomeo Altomonte, che narrano le varie fasi dell’apprendimento umano: il pensiero, la parola, le arti e le scienze, e la finale rivelazione divina (che è rappresentata nella cupola centrale).
Le cupole hanno anche un valore architettonico poiché riescono ad illuminarla completamente, lasciando passare la luce naturale all’interno di tutta la biblioteca.
All’interno della struttura troviamo anche sculture e pregiati busti realizzate dallo scultore Josef Stammel, che rappresentano i protettori dell’arte stessa.
Nella Biblioteca dell’Abbazia di Admont troviamo circa 200.000 opere, 1.400 circa sono manoscritti e 530 incunaboli (stampati prima del 1500).
All’interno della biblioteca si percepisce un’aria particolare, quasi fiabesca, spettacolare. I suoi libri e le sue pareti ci narrano di un tempo che si dilata all’infinito, ogni elemento presente ha una sua storia e una sua anima. Ci fa rivivere un passato mai conosciuto, in modo quasi surreale.
Alcuni artisti hanno preso ispirazione da questo luogo incantato, come la celebre biblioteca di un classico cartone della Walt Disney, La Bella e la Bestia. E la somiglianza con la biblioteca austriaca è veramente lampante.
Altri artisti, come il fotografo attivista Benjamin Von Wong, ha immerso all’interno della Biblioteca personaggi da favola che si muovevano con grazia tra i manoscritti e le infinite pareti di libri, eseguendo una serie di scatti bellissimi.
Se siete quindi, degli amanti della cultura, ma anche di posti incantati e fiabeschi, questo è il luogo giusto per voi, dove cultura, realtà e fantasia si incontrano armoniosamente.
