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L’India del nord è la vostra prossima destinazione? Ecco quando andare e cosa vedere in un’esplosione di colori, suoni e sapori che vi lascerà senza fiato. In tutto il paese le precipitazioni sono influenzate dai monsoni, ovvero venti periodici che in estate spirano dall’oceano verso il continente, e in inverno dal continente verso l’oceano: quindi le stagioni sono essenzialmente due, quella secca e quella umida, con piogge spesso torrenziali portate appunto dal monsone estivo. La stagione secca va da ottobre ad aprile, e presenta temperature sopportabili e scarse precipitazioni, che rendono più semplici gli spostamenti all’interno dal paese. Nello stato del Rajasthan, nel nord ovest, i mesi più caldi sono maggio e giugno, con temperature che arrivano a superare i 40°, mentre da luglio a settembre l’arrivo del monsone e delle sue piogge mitiga le temperature.
Oltre alle numerose attrattive turistiche e culturali, in India ci sono moltissime feste spettacolari, e se pianificate un viaggio vi consigliamo di farlo coincidere con una o più di esse: per esempio nel Rajasthan, a Pushkar, si tiene il coloratissimo Camel Festival a novembre, mentre Diwali, sempre a novembre, è un’allegra festa che si celebra in tutto il paese dedicata a diverse divinità, le cui celebrazioni durano 5 giorni; sempre nel nord dell’India, Holi è la festa che si tiene a febbraio e segna la fine dell’inverno, mentre a Dehli il 26 gennaio ha luogo il Republic Day, in cui si tiene una processione con tanto di elefanti e parate militari.
Dehli è la capitale del paese, ed anche il centro turistico principale: qualunque sia il vostra itinerario, è molto probabile che passerete di qui, ed al primo sguardo forse non vi piacerà. Infatti la città è caotica, inquinata e sovraffollata, ma se resistete potrete scoprire delle vere perle che raccontano la sua storia, come le opere architettoniche, i bazar di Paharganj e la cucina, assolutamente da provare. Ad Agra invece, si trova il famosissimo Taj Mahal, ormai diventato il simbolo del turismo in India: questo è un mausoleo moghul di sorprendente grazia e bellezza, con meravigliosi disegni fatti con pietre intarsiate nel marmo, costruito per il volere dell’imperatore Shah Jahan in onore della moglie. La città di Udaipur sorge intorno al Lago Pichola, che ne costituisce il cuore e sul quale sono costruiti due splendidi palazzi-isola: Jagniwas, trasformato in un lussuoso albergo, e Jagmandir. Inoltre meritano una visita l’antica città fortificata, con le sue mura e gli stretti vicoli, il tempio indo-iraniano di Jagdish e il Bagore ki Haveli , un centro culturale in riva al lago.
Jaipur è detta anche “la città rosa”, grazie alla sfumatura rosata dei suoi vecchi palazzi e delle mura della città, e al tramonto vi stupirà con la luce quasi magica che emana. Si è espansa oltre i propri confini con i suoi quasi 2 milioni di abitanti, ma i luoghi di interesse si trovano all’interno delle sue mura, le quali sette porte sono ancora presenti: il minareto Iswari Minar Swarga Sul domina la città, mentre l’Hawa Mahal, il Palazzo dei Venti, colpisce per la sua facciata decorata di cinque piani; il mercato dei gioiellieri, il Johari Bazaar, è un’altra caratteristica attrazione di Jaipur. Varanasi è detta anche “la città eterna”, e sorge sulle rive del Gange, il fiume sacro, che viene raggiunto da migliaia di pellegrini con lo scopo di bagnarsi nelle sue acque: proprio sulle sue sponde si praticano diverse attività tra cui lo yoga, le preghiere, la vendita di fiori, e soprattutto le cremazioni. Ci sono più di 100 ghat, lunghe gradinate costruite sulla riva del fiume, adibiti a questa pratica e al bagno, e il più sacro è il Ghat di Manikarnika, uno dei luoghi migliori in cui un hindu può essere cremato. Oltre a fare una gita sul Gange, potrete ammirare il suggestivo Golden Temple, cinto da mura sulle quali si ergono meravigliose torri dorate, e i variopinti mercati di oggetti in rame, sitar, seta e scialli. Se andate in India per la prima volta, avrete sicuramente bisogno di consigli pratici che rendano il vostro soggiorno il più confortevole possibile, come per esempio pianificare molto bene l’itinerario da casa, evitare i luoghi troppo affollati e fare attenzione a cosa mangiate e bevete.