“In Italia non si può fare, qui si”, Finlandia: la differenza ha lasciato tutti increduli

In Italia non si può fare, qui si. A quanto pare in Finlandia è consentito fare qualcosa che nel nostro paese è proibito. Cosa?

Cosa puoi fare in Finlandia
Cosa puoi fare in Finlandia – viaggi.nanopress.it

Per quanto un detto molto utilizzato dica “Tutto il mondo è paese”, sappiamo bene quali che ci sono numerose differenze tra il nostro paese ed altre località europee. Orari dei pasti, orari lavorativi, abitudini alimentari, stile di vita generale. Potremmo continuare per ore. Oggi ci riferiamo a qualcosa che se è impossibile fare nella nostra Italia, in Finlandia è piuttosto naturale e di uso comune.

In Italia non si può fare, ma in Finlandia sì, sapete cosa?

Da quando il social TikTok ha ormai preso piede, sono moltissimi i trend che ogni giorno i creator seguono per intrattenere il loro pubblico. Consigli di viaggio, ricette healthy, migliori posti dove mangiare in diverse città.

Un topic molto seguito è quello delle differenze tra paesi. Sono molto visualizzati video in cui magari turisti che si trovano a trascorrere diverso tempo in Italia, raccontano ai loro followers cosa li ha colpiti del nostro modo di vivere diverso.

Ad esempio un profilo molto amato è quello di Almost Fiorentina, una giovane canadese ormai residente a Firenze, che racconta ogni giorno la sua vita in Italia e la bellezza di scoprire con i suoi occhi la città d’arte e le sue particolarità, diventando anche lei ogni giorno più italiana e fiorentina.

in-italia-non-si-può-fare
In Italia non si può fare – viaggi.nanopress.it

Sapete che c’è una cosa che in Italia non si può fare e in Finlandia invece sì? Cosa vi fa pensare ed ipotizzare il fatto che esista una cosa da noi non concepibile ed invece di uso comune in uno dei paesi più organizzati e precisi dell’Unione Europea? Un indizio: ha a che fare con il bar e gli effetti personali.

Le differenze tra Italia e Finlandia

A raccontare questa cosa curiosa è la tiktoker Eveinitaly. Il suo profilo vanta 32.000 followers. Lei si occupa di social media e vive in Italia da qualche tempo. Così, spesso intrattiene i suoi followers con racconti relativi a cosa ha notato di diverso tra il suo paese di origine, la Finlandia, ed il nostro.

Una in particolare ha molto colpito i suoi utenti ed ha a che fare con le abitudini al bar o ristorante. Se in Finlandia infatti è uso comune alzarsi dal proprio tavolo, magari per ordinare o chiedere qualche specifica sul proprio ordine, lasciando sul tavolo ben ordinati tutti i propri effetti personali, da noi è impossibile.

Pensateci bene: lascereste mai il portafogli, il cellulare, occhiali da sole o chiavi sul tavolo di un bar, incustoditi, mentre magari indugiate di spalle al bancone o addirittura vi recate in bagno? La risposta ovviamente è no perché purtroppo, è altamente improbabile che possiate ritrovarli al vostro ritorno. In Finlandia è uso comune e nessuno si pone il problema. Una differenza quella della sicurezza, che diverse persone riscontrano tra il nostro paese ed altre località europee.

Una turista a Milano, non riflettendo su questa pratica, proprio tempo fa lamentava di essere stata derubata del proprio telefono facendo proprio così. Secondo Eveinitaly, le differenze tra la Finlandia ed il nostro paese sono anche altre. Oltre quelle note di tipo quotidiano, società, istruzione, orari, lei ne ha notate diverse di tipo emotivo.

Italia-e-Finlandia-le-differenze
Italia e Finlandia le differenze – viaggi.nanopress.it

Secondo Eve siamo un popolo molto più estroverso nelle conversazioni, manteniamo una distanza molto ravvicinata quando parliamo con l’interlocutore, lo tocchiamo. In Finlandia non è così. Altra anomalia per lei è anche il tono ed il modo in cui raccontiamo le cose, anche vicende passate, rendendo più difficile capire per chi non parla bene la nostra lingua, capire le nostre emozioni. Stiamo rivivendo l’accaduto arrabbiandoci?  O è solo un modo di interpretare quello che ci accade?

Infine l’ultima riguarda il cibo o meglio il momento dei pasti. Per i Finlandesi quello del pasto è un momento di semplice ricarica fisica, di pace, di silenzio. Il cibo è visto come mero carburante per le nostre attività quotidiane. Sappiamo bene invece quanto sia diverso per noi, che viviamo il momento di sederci attività come di grande convivialità. Il cibo è condivisione, un momento per stare insieme e parlare molto, raccontarci la giornata e cogliere l’occasione per tenerci aggiornati sulle rispettive vite.

Impostazioni privacy