Sono tanti i soffitti più belli del mondo, ma il più apprezzato potrebbe essere proprio questo. Ecco dove si trova, stiamo parlando di uno del nostro Paese.
Nel nostro Paese si trovano probabilmente alcuni dei soffitti più belli del mondo. Oggi in particolare vi parliamo di uno che chissà non conoscete e che invece non dovreste assolutamente perdervi. È quello di questa città del centro Italia.
Tra i soffitti più belli del mondo
Sul web è apparso un post che ha attirato l’attenzione di tantissimi utenti della rete. A pubblicarlo è stata la pagina su Instagram nota con il nome di dhonko_it. La pagina in questione ha pubblicato un post con i soffitti più belli del mondo, naturalmente secondo la sua opinione. Immediatamente, il post è stato commentato dagli utenti che hanno espresso il loro parere al riguardo.
C’è chi naturalmente ha condiviso a pieno l’opinione della pagina e chi invece ha trovato alcuni accostamenti piuttosto azzardati, come ad esempio quello tra il soffitto della Cappella Sistina e quello della Stazione Toledo a Napoli. Naturalmente si tratta di tutti soffitti bellissimi, ma con caratteristiche molto differenti. Oggi vi parliamo di un soffitto veramente apprezzato, che magari non siete mai riusciti a vedere dal vivo. Si trova proprio in questa città italiana.
Il bellissimo Castello di Sammezzano
Ci sono bellissimi castelli in Italia, come ad esempio quel castello incastonato nel mare. E poi ce n’è uno in mezzo a un parco stupendo, il Castello di Sammezzano. Vi consigliamo assolutamente di visitare questo meraviglioso castello che sorge presso l’omonima località vicino a Leccio, nel comune di Reggello, in provincia di Firenze, in Toscana. Se siete originari di quella regione o se avete il progetto di visitarla presto, il Castello di Sammezzano potrebbe essere una tappa fondamentale.
In particolare, il soffitto in questione si trova nella Sala dei pavoni, i cui interni sono apprezzati davvero da tutti. Questa meravigliosa sala sarebbe stata costruita su ispirazione dello stile artistico-architettonica indiano moghul. E il suo nome si deve sempre alla cultura indiana, visto che il pavone sarebbe proprio il volatile simbolo nazionale dell’India. A ricordare il pavone è la stessa sala: la sua decorazione è infatti a forma di ventaglio, una forma che ricorda molto proprio la coloratissima coda tipica del pavone. La bellissima sala in questione sarebbe stata realizzata con l’aiuto delle maestranze locali, che avrebbero fornito svariati materiali, quali gli stucchi, le ceramiche e i gessi. È talmente bella che lo storico Carlo Cresti pare che l’abbia definita come “La Cappella Sistina di Sammezzano”. Si tratta di una sala che non potete assolutamente perdervi se visitate il Castello di Sammezzano.
