Il quartiere di East London ha subito negli ultimi anni una crescita irrefrenabile che ha portato alcuni dei migliori locali notturni, hotel e gallerie d’arte della capitale da questo lato della città, per non parlare dei giochi olimpici appena conclusi, i quali si sono svolti nel Parco Olimpico di Stratford. Questo è sicuramente una nuova attrazione da non perdere, ma non l’unica; il quartiere infatti ha subito un lungo periodo di estensione e rigenerazione, dopo che Vogue l’ha definito la patria della tendenza. Un’atmosfera giovane e creativa ed un’entusiasmante vita notturna sono solo alcune delle qualità dell’East London che attirano l’attenzione; qui c’è anche la City, il cuore pulsante dell’economia inglese, con l’architettura unica che la contraddistingue. Di seguito vi forniamo dei consigli per godervi appieno il soggiorno, la cucina, la vita notturna e la scena culturale di questo quartiere emergente.
Dato che il panorama artistico e la vita notturna londinese si sono spostati da questo lato della città, negli ultimi anni è aumentata anche la richiesta di strutture ricettive diversificate e di qualità. A Dalston si trova l’Avo Hotel, composto solo da sei camere, a conduzione familiare. L’Hoxton Hotel è stato nominato miglior hotel del Regno Unito nel 2011 dal The Guardian per il suo buon rapporto qualità prezzo e per il suo stile; il piano terra è un innovativo locale che funge sia da birreria che da tipico lounge bar. Si sale con il budget al The Zetter, hotel molto chic che si trova vicino ad alcuni locali che offrono i migliori brunch londinesi, come The Modern Pantry o St Ali, se volete concedervi un lusso in mattinata. Tra le più importanti strutture ricettive sviluppatesi nell’East London negli ultimi anni c’è il Town Hall Hotel and Appartments, struttura comunale rinata come hotel di lusso con arredamento vintage anni ’30.
Per provare la diversità culinaria presente nel quartiere, un’esperienza fuori dal comune è sicuramente “The East London Street Food Tour”, ossia una camminata abbastanza breve per le strade dell’East che permette comunque di passare dalla cucina congolese a quella del Bangladesh fino ad arrivare a quella italiana e francese, passando per le anguille gelatinose. Se non siete abbastanza coraggiosi, ci sono molti altro locali in cui mangiare; il Market Cafè vanta tra i suoi frequentatori celebrità locali come Henry Holland ed Alexa Chung, ed offre semplici piatti italiani e britannici in un’atmosfera che ricorda Brooklyn. Per i vegetariani c’è l’italiano Amico Bio nella City, ma la carne si mangia benissimo poco lontano, al Marco Pierre White Steak & Alehouse.
Per quanto riguarda la cultura, la vibrante scena musicale è solo una parte di essa, dato che c’è sempre un programma diversificato tra teatro, arte e musica al Barbican centre, che quest’anno compie trent’anni. Interessante è il tour tra i graffiti nella zona di Brick Lane, con opere di Bansky ed altri artisti, offerto da diversi siti tra cui streetartlondon.co.uk. Tra i musei segnaliamo il V&A Museum of Childwood, che vi renderà nostalgici con i suoi orsacchiotti di peluche dagli occhioni tristi, ed il Museum of London. La Victoria Miro gallery espone opere di artisti tra cui Chris Ofili e Grayson Perry. Cambiando genere, vicino al London Fields Park, Broadway Market è una via piena di librerie che vendono volumi indipendenti, tra cui Broadway Bookshop, Donlon Books e Artwords. Bookshop.
Una serata per locali è d’obbligo nell’East London, data la vasta e ricercata offerta; il Dalston Superstore è un locale gay ma in pratica la clientela è sempre mista: il locale è sempre pieno anche grazie alla buona musica, e qui si vivono alcune delle migliori serate nel quartiere. Se vi piace accompagnare le vostre serate con musica indie live, provate The Macbeth in Hoxton Street, l’Hoxton Square Bar o il Cargo, mentre per gli amanti del funk e del soul c’è il Charlie Wright Music Lounge in Pitfield Street. Da XOYO in Cowper Street trovate un vasto programma tra eventi musicali, cinematografici ed artistici sempre accompagnati da drink e birre per tutti i gusti.
Infine, per immergervi di più nell’atmosfera londinese, un salto al Columbia Road Flower Market è caldamente consigliato: di domenica, questa strada diventa particolarmente profumata e si riempie di splendidi fiori, anche se vale la pena visitarla anche durante la settimana per i suoi negozietti e pub indipendenti.
La capitale londinese merita di essere visitata da cima a fondo, anche se questo potrebbe richiedere davvero molto tempo visto che è la città più grande d’Europa; ma se dovete scegliere, e volete scoprire un lato della città in continuo cambiamento e sempre all’avanguardia, nell’East London siete nel posto giusto.