Con la sua incredibile vastità arriva a bagnare quattro Paesi. Il lago più lungo del mondo sapete qual è? Scopriamolo.
L’incredibile fascino che i laghi esercitano è sempre più evidente. Mete spesso preferite al mare per la loro placida tranquillità e per l’opportunità di svolgere diversi sport acquatici in serenità. E nonostante la loro bellezza non sono mai affollati quanto esotiche spiagge. Oggi parliamo di uno celebre per la sua particolarità.
Il lago più lungo del mondo è lui
Vi siete mai chiesti, quando parliamo di questi bacini, quale sia il lago più lungo del mondo? La risposta è molto semplice. Si tratta di uno specchio d’acqua che si trova in Africa. E risponde al nome di Lago Tanganica.
Ad essere del tutto precisi si tratta del secondo lago più profondo al mondo, superato solo dal lago Bajkal. Gode di una posizione privilegiata, perché confina con Zambia, Burundi Tanzania e Repubblica Democratica. In particolare quest’ultima e la Tanzania si dividono l’80% delle acque per territorialità.
Geograficamente questo lago immenso rientra nella Great Rift Valley, un territorio che va dal Libano al Mozambico, e a delimitarlo troviamo infatti le pareti montuose, che gli conferiscono anche una forma piuttosto allungata ed una profondità di circa 642 metri. Secondo gli esperti pare che si sia originato circa 10 milioni di anni fa. Ancora oggi dunque si conducono qui diverse ricerche per via della sua particolare ed antica geologia e per ricostruire meglio la storia climatica del continente africano.
Il lago Tanganica e le sue specie
Nonostante le sue antichissime origini, il Tanganica è noto al mondo solo dal 1858 grazie agli esploratori Richard Burton e John Speke che lo scoprirono durante una spedizione che mirava all’individuazione di una sorgente del Nilo. Inoltre fino al 1961 il lago divideva anche il Congo Belga dal Ruanda Urundi e ancora il Tanganika e la Rodhesia Settentrionale.
A renderlo così speciale anche le numerose specie che si rintracciano qui. Iniziando dal celebre coccodrillo del Nilo, ma anche diversi tipi di testuggine e serpenti come il cobra d’acqua, che si nutre molto di pesci rintracciabili solo su queste rive.
Senza dimenticare ben 300 specie diverse di pesci tra Ciclidi e non Ciclidi, che negli anni si sono molto adattati alla vita in queste acque, soprattutto nelle zone vicino alla costa, caratterizzate da moto ondoso. Al largo troviamo invece sei diverse specie, delle quali il 98% sono endemiche del lago. Si rintracciano inoltre anche alcuni tipi di granchi e sanguisughe.
Ultimo, ma non per questo meno importante, a rendere celebre il Tanganica il fatto che intorno a lui si trovano ben quattro aree protette. Una è il Gombe Stream National Park, celebre per lo studio degli scimpanzé. E ancora, Riserva naturale di Rusizi del Burundi, il Parco Nazionale di Nsumbu in Zambia ed il Parco nazionale dei Monti Mahale in Tanzania. Visitare il lago significa inoltre esplorarne le numerose località, come la bella Kigoma, che appartiene alla Tanzania.
