Ecco cosa succede quando un delfino si avvicina alla bambina. Un video ci mostra l’incontro, scopriamolo insieme.
Che alcuni animali siano molto socievoli è cosa ben nota. Non a caso molti di loro vengono spesso impiegati in progetti di pet therapy, per aiutare un recupero di determinate condizioni di salute. Oggi vediamo cosa succede durante l’incontro tra un delfino e una bimba.
Il delfino si avvicina alla bambina
Ci troviamo in un parco acquatico estero, di quelli che vantano una ricca esposizione di specie marine di tutti i tipi. Quando si viaggia con i bambini si sa, i reparti che più hanno presa su di loro sono quelli che riguardano animali socievoli. Come appunto i delfini.
— Miss Gossip (@Mariettamitica) April 19, 2024
Lo testimonia anche il video di oggi che ci mostra una graziosa bimba intenta a gironzolare per il parco fino a fermarsi nelle vicinanze di un grande acquario contenente un delfino. Quello che accade è incredibile, ma in realtà se ci fermiamo a riflettere nemmeno troppo. Il delfino si avvicina al vetro per osservare meglio la piccola visitatrice e sembra capire che si tratta di un piccolo umano.
La bimba gli lancia dei baci attraverso il vetro e lo saluta con la mano e a quel punto il mammifero non può che ringraziarla attraverso un vero e proprio spettacolo.
La pet therapy con i delfini
Insomma, l’animale regala una vera esibizione con tanto di salti e piroette, tutte dedicate alla sua piccola spettatrice. Una vicenda che testimonia la sensibilità ed intelligenza di molti animali, che sembrano quasi cambiare approccio quando si tratta di bambini o di persone che ne hanno necessità.
Diversi studi hanno infatti dimostrato che i delfini sono caratterizzati da una grande intelligenza sociale ed hanno strumenti che sono in grado di utilizzare per approcciarsi all’uomo. E sono stati ampiamente provati effetti benefici della loro presenza intorno a bambini o anche adulti con disabilità. Secondo gli scienziati sono dotati di un’intelligenza superiore anche a quella degli scimpanzé: sapete che sono in grado di riconoscere anche la loro immagine allo specchio?
Esiste dunque una branca di pet therapy nota come DAT (Dolphin Assisted Therapy, in poche parole “terapia assistita con i delfini). Ancora oggi non è molto praticata, più che altro perché i costi per farlo soprattutto per le strutture sono molto più elevati di quelle con altri animali. Si è iniziato a praticarla con bimbi ed adulti affetti da sindrome di Down, autismo, ma anche vari disturbi psichiatrici e problemi di depressione. I primi ad accorgersene sono stati alcuni docenti della Florida International University di Miami . Il contatto con i delfini stimola l’apprendimento, rilascia endorfine, invita alla calma.
Esiste un parco nato nel 1990 a Tenerife, che si occupa di questo. Si chiama Parco Acquatico Aqualand di Adeje. Qui c’è un’ala intera dedicata a questo progetto, grazie all’intervento dell’Associazione Padres de Disminuidos Físicos y Psíquicos.
