Una giornata in mezzo all’oceano dal risvolto incredibile per questi pescatori. Un ritrovamento incredibile, li ha lasciati senza parole. Di che si tratta?
Fare il pescatore potrebbe sembrare un mestiere talvolta noioso e invece niente di più sbagliato. Lo dicono anche i protagonisti della vicenda di oggi, che ha giustamente fatto il giro di mezzo mondo. Il motivo? L’incredibile ritrovamento inaspettato. Scopriamo insieme di che cosa si tratta.
In mezzo all’oceano una sorpresa per questi pescatori
Ci sono storie che diventano virali grazie anche alla loro particolarità. Vicende che se poi non venissero immortalate da foto o video si farebbe quasi fatica a credere siano reali. Ad esempio la storia di oggi ha davvero dell’incredibile.
Inizia tutto quando alcuni pescatori sono usciti in barca per una tranquilla sessione di pesca. Non conosciamo l’esatta localizzazione della loro traversata, ma sappiamo che si trovano in mezzo all’oceano. Una giornata come tante insomma, di quelle che iniziano al mattino presto e si concludono con un ricco bottino.
Peccato però che il bottino odierno sia qualcosa di decisamente diverso da quello cui sono normalmente abituati. Diciamo che non si tratta di una creatura appartenente al mare. Il gruppo scorge infatti qualcosa che galleggia in lontananza. Qualcosa di vivo, che però deve essere evidentemente smarrito.
Così decidono di avvicinarsi con l’imbarcazione e mano mano che procedono credono di avere le traveggole: come è possibile? Sì perché quello che si trova in mare e sembra decisamente bisognoso di aiuto è…un cerbiatto!
Il salvataggio del cerbiatto
Un cerbiatto in mezzo all’oceano? Sembra una follia. Eppure è così, un esemplare molto giovane si trova a galleggiare da solo sperduto nel mare. Come può essere arrivato fino lì? I pescatori non sanno darsi una spiegazione, ma decidono di intervenire.
Senza non pochi sforzi dunque si avvicinano e riescono a portare in salvo sull’imbarcazione l’animale. I cerbiatti sono eccellenti nuotatori questo è certo, grazie anche alle loro gambe lunghe, ma chiaramente non adatti ad ore da soli nell’acqua. Una volta portato a bordo l’animale appare evidente che è infatti esausto.
I pescatori lo coprono, lo scaldano, cercano di idratarlo. E alla fine riescono a portarlo a riva. Probabilmente successivamente l’animale è stato condotto dal più vicino veterinario e successivamente ricondotto in un habitat a lui più congeniale. Non è la prima volta che accade un episodio simile sapete?
E proprio nel nostro paese nel 2021 era avvenuto un episodio simile. Ad avvistarlo, un pescatore nelle acque di Civitanova Marche. L’animale galleggiava pacifico in mare aperto. Il pescatore, tale Massimo Canuti, ha raccontato la vicenda nella pagina Facebook “Gli amici del molo di Civitanova Marche”, raccontando di aver aiutato il cucciolo a ritrovare la strada per la terra ferma.
