Fare il giro del mondo in crociera, navigando per 103 giorni alla scoperta di continenti, stati, paesi, isole e arcipelaghi, godendo di paesaggi incredibili e vivendo un’esperienza unica: in quanti l’abbiamo sognato? Eppure non è un sogno irrealizzabile: certo anzichè i classici 80 giorni vi occorreranno circa tre mesi di ferie e permessi, ma se siete amanti delle vacanze in crociera questa è un’opportunità più unica che rara.
L’idea di fare il giro del mondo è antica e ha sempre affascinato intere generazioni: la voglia di scoprire cosa c’è oltre la soglia di casa, di conoscere altri luoghi, entrare in contatto con altre culture e altra gente, per scoprire differenze ma anche punti di contatto.
Ormai il settore delle vacanze in crociera offre moltissime possibilità a seconda dei propri gusti, dei luoghi che si vogliono visitare e delle proprie inclinazioni: ci sono crociere per nudisti in Croazia, ad esempio, oppure per i più temerari una ‘crociera con delitto’, che promette brividi garantiti per tutti i passeggeri che si troveranno alle prese con un misterioso omicidio.
Niente di strano, quindi, se anche il giro del mondo nel 21mo secolo si fa in crociera! Sono molte le compagnie crocieristiche che offrono questo genere di partenze: se avete deciso di prendervi un periodo di tempo sabbatico con l’inizio del nuovo anno, allora vi segnalo le ‘World Cruise’ di Cunard.
Si tratta di crociere intorno al mondo in partenza da gennaio 2011 con arrivo ad aprile: le navi a disposizione sono due, la Queen Mary 2 e la Queen Elisabeth, ognuna delle quali avrà un itinerario diverso. La Queen Mary 2 salperà dal porto di New York il 13 gennaio 2011 e dopo aver passato Barbados, Brasile, Città del Capo, Mauritius, Australia, Nuova Zelanda, Cina, Vietnam, Thailandia, India, Dubai, Egitto, Civitavecchia, Montecarlo e Barcellona, farà ritorno nel porto della Grande Mela il 26 aprile.
La Queen Elisabeth, in partenza il 5 gennaio da Southampton, seguirà la rotta verso Costa Rica, Messico, Los Angeles, Honolulu, isola Samoa, Fiji, Nuova Zelanda, Australia, Bali, Vietnam, Thailandia, Malesia, India, Oman, Dubai, Giordania, Atene, Civitavecchia e Lisbona, in tempo per tornare a Southampton il 19 aprile.
Le quote di partecipazione, come è facile immaginare, non sono alla portata di tutti visto che partono da poco meno di 15mila euro a testa: ma è un’esperienza per cui ne vale davvero la pena. Per avere maggiori informazioni, basta visitare il sito della compagnia crocieristica inglese Cunard.