Fontego dei Tedeschi e Benetton: un binomio che da oggi sarà al centro della cronaca e non solo quella locale. Il celebre palazzo cinquescentesco sul Canal Grande di Venezia, infatti, verrà restaurato – almeno in parte – dall’imprenditore veneto, sulla scia dell’impeto di mecenatismo che ha spinto Diego Della Valle a finanziare il restauro del Colosseo (i lavori dovrebbero iniziare a marzo).
L’accordo è già stato firmato tra Gilberto Benetton, presidente della Edizione srl, e il Comune di Venezia: il palazzo verrà totalmente riqualificato, trasformandone una parte in esercizio commerciale e l’altra sarà destinato ad uso pubblico. In pratica, nel giro di due anni si pensa che la città lagunare potrà vantare tra le sue attrazioni anche un nuovo centro commerciale.
Vi sembra un’eresia? Sbagliato, perchè già in passato il Fontego era un edificio destinato al commercio: proprio per rimanere in linea con la tradizione, il Comune di Venezia si sarebbe opposto ad altri utilizzi, incluso il progetto di trasformare l’edificio in un albergo di lusso. L’investimento di Edizione srl sarà di circa 100 milioni di euro e i lavori verranno coordinati dall’architetto – pardon, archistar – olandese Rem Koolhaas. In tutto, darà lavoro a 400 persone.
Vien da pensare, già che ci siamo: non è che il signor Benetton ha soldi da investire anche nei ponti di Venezia che si stanno sgretolando?
I Fonteghi erano più “alberghi” che “centri commerciali”…studiate
Il Fontego in questione era un luogo dove venivano immagazzinate le merci che io sappia