Uno dei luoghi più belli d’Italia. Il borgo del futuro è una meta contraddistinta da mare cristallino, ecco dove si trova.
Un territorio caratterizzato da una storia molto antica, risalente a tempi pre-romani. Nonostante questo è considerato uno dei borghi più belli del nostro paese e uno di quelli del futuro. Una destinazione ricca di attrazioni turistiche e luoghi da visitare. Fa parte anche della lista dei Borghi più belli d’Italia ed è in lizza per ottenere un’altra prestigiosa onorificenza. Vediamo insieme quale.
Il borgo del futuro, un luogo di bellezza unica, ecco qual è
Un borgo bellissimo ricco di cultura e che vanta tradizioni antichissime, legate alla sua storia, che affonda le radici in epoca romana. La sua posizione lo rende ideale per una vacanza estiva, grazie al suo mare cristallino, alle sue spiagge, perfetto per scoprire meglio la regione cui appartiene.
Parliamo di Otranto, nella bellissima Puglia. Un luogo di bellezza tale, che potrebbe presto essere indicato come il borgo del futuro. Cosa significa? Il comune pugliese è infatti in lizza insieme ad altri 11 borghi del nostro paese, per il progetto “Borghi del Futuro”. Si tratta di una interessante iniziativa voluta fortemente dal Ministero per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione e dal Ministero dello Sviluppo Economico.
Sarebbe per Otranto un riconoscimento che arriva dopo il già prestigioso inserimento nella lista dei Patrimoni dell’Unesco. Otranto è infatti considerato un Sito Messaggero della Pace. In corsa insieme al borgo troviamo altri luoghi bellissimi della nostra penisola, tutti con un numero di abitanti inferiori ai 60.000. Dunque ecco Cetraro, Concorezzo, Ginosa, Sestri Levante, Alghero. E ancora Bardonecchia, Carbonia, Grottammare, Campobasse, Pantelleria e Pietrelcina. Obiettivo finale del progetto è promuovere luoghi della nostra bella Italia, ricchi di siti di interesse storico.
In palio 90 milioni di euro che dovranno essere utilizzati dalle imprese per ideare diverse proposte per innovare e far crescere al meglio questi luoghi.
Otranto, l’orgoglio della Puglia
Otranto è un borgo che fa parte della nostra storia già in periodo romano. In antichità grazie al commercio era considerata una fiorente ed importantissima città della Puglia. Nel 162 divenne anche sede di una zecca, rimasta poi attiva anche nel secondo secolo d.C.
Perfetta da visitare in questo periodo per via del bellissimo mare. Acqua limpida e cristallina, vanta una costa ricca di grotte ed insenature. Non solo, perché andando nella zona dei Laghi Alimini si assiste allo spettacolo di una natura bellissima.
Qui si trovano diverse spiagge notevoli come Porto Badisco e la Baia dei Turchi. Otranto è un luogo ricco di siti di interesse storico. Ad esempio i numerosi edifici religiosi. Iniziate dalla Chiesa di San Pietro, un pregevole edificio di epoca bizantina. Pare risalga al IX-X secolo d.C. Custodisce tre piccole navate ed affreschi riconducibili anch’essi tra il X ed il XVI secolo.
C’è poi la Cattedrale di Santa Maria Annunziata, costruita nel XII secolo dove prima sorgevano alcuni insediamenti di epoca paleocristiana. Considerata la cattedrale più grande dell’intero Salento, è celebre anche per il suo pavimento musivo, l’unico nel nostro paese risalente all’epoca normanna ed ancora oggi intatto.
C’è poi la Torre Matta, una torre cilindrica del 1500. Ancora oggi rimane la sua parte cilindrica sporgente. Altra tappa imperdibile è quella presso il Faro di Palascia. Anticamente qui si trovava una torre di avvistamento edificata a scopo difensivo nel medioevo. Sapete che si tratta dei cinque fari più importanti nell’interno Mediterraneo? Al suo interno ospita il museo di Ecologia ed ecosistemi, appartenenti all’Università del Salento.
Cosa fare nel borgo del futuro
In estate naturalmente offre il suo meglio per via delle sue meravigliose spiagge. In realtà Otranto è una meta perfetta per tutto l’anno. Troverete infatti eventi che animano le strade della città.
Ad esempio l’Otranto Film Festival o la rassegna Giornalisti del Mediterraneo in programma a settembre. C’è poi il festival L’Alba dei Popoli, prevista nel periodo natalizio.
Non dimenticate la bellissima componente naturale del luogo. Cogliete l’occasione per una gita alla cava di Bauxite che si trova vicino alla Baia dell’Orte. Una cava molto attiva negli anni sessanta e settanta, quando si estraeva moltissimo la bauxite.
Fatevi inoltre incantare dalla gastronomia pugliese. Nella cucina a farla da padrone è il pesce. La zuppa è molto celebre, tipico della tradizione, realizzata con tipi diversi e di pesce. E ancora i piatti a base di crostacei. Assaggiare i rustici con pomodoro e besciamella e naturalmente i dolci. Non potrete ripartire se prima non avrete provato il leggendario pasticciotto con la crema, celebre in tutta la Puglia.