La crociera può essere una delle esperienze più belle nella propria vita. Per alcuni la vacanza ideale: coccolati sulla nave, un autentico paese dei balocchi, nuovi posti da esplorare e tante attività da fare, comprese escursioni sulla terra ferma. Per questi passeggeri, però, purtroppo, si è trattato di una crociera infernale. Sono, addirittura 130 quelli che si sentono male.
Un’esperienza davvero devastante quella che ha colpito gli ospiti di questa crociera. Un autentico incubo che, evidentemente, non dimenticheranno mai per tutta la loro vita. I passeggeri della Queen Victoria, infatti, partita dalla Florida, si aspettavano una vacanza all’insegna della spensieratezza e del divertimento. Le navi da crociera sono, del resto, progettate per essere un vero paese dei balocchi.
Dal malore alla drastica decisione: crociera infernale per i passeggeri
Sulle navi durante la crociera si è coccolati, quasi viziati, ci sono attività per tutti i gusti e per tutte le fasce orarie. Con la crociera, pur standosene in pieno relax, si possono visitare tanti posti nuovi, fare escursioni e visite guidate. Il cibo sulla crociera è, poi, una delle cose che rimane impressa, qui si mangia a volontà e, soprattutto, ogni pranzo e cena sono dei veri e propri eventi, raffinati e ricercati.
Per i passeggeri della Queen Victoria, la nave da crociera, però, stavolta, purtroppo per loro, non è andata così. L’esperienza che dovranno raccontare ai propri cari, ai propri nipoti è alquanto diversa. La nave partita, come detto, dalla Florida, si è trovata presto a dover fare i conti con la realtà. Non un idillio senza tempo, insomma, ma una situazione preoccupante per la salute di chi si trovava sulla nave.
Molti membri dell’equipaggio e i passeggeri a bordo hanno, infatti, iniziato ad accusare malessere, sintomi come diarrea e vomito sono comparsi tra i presenti sull’imbarcazione. Il focolaio, poi, ha iniziato ad espandersi rischiando di raggiungere tutti e 2.000 passeggeri a bordo in quel momento. Una situazione davvero surreale ed inquietante con la compagnia che ha dovuto prendere una drastica scelta.
Dinanzi a quanto stava accadendo, con cause sconosciute, la nave ha dovuto navigare in mare aperto con i passeggeri in isolamento. La situazione monitorata costantemente, dal Centro per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie degli Stati Uniti, ha richiesto misure drastiche. Isolamento per tutti ammalati e non e l’intensificazione delle procedure di disinfezione e pulizia della nave.
Non si trattava del primo caso
C’è da dire che questo non è l’unico caso accaduto su una nave da crociera. Situazioni simili possono, d’altronde, capitare, la nave seppur molto grande è comunque un luogo circoscritto dove tutti i passeggeri interagiscono tra di loro o comunque frequentano gli stessi posti. Sulla Carnival Cruise Line’s Elation, un episodio simile si era verificato giusto qualche settimana prima.
Stessi sintomi ma, in questa circostanza, il vomito assumeva un colore bluastro eppure, come testimoniato dai passeggeri, nessuno aveva ingerito qualcosa di blu. In quella disavventura, però, la situazione destò più scalpore ed allarme. Alcune testimonianze, infatti, riportavano che avendo cercato su internet “vomito blu” la risposta era sempre la stessa: avvelenamento.