Attrazioni turistiche: le più pericolose da cui stare alla larga

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Sapete quali sono le attrazioni turistiche più pericolose del mondo, quelle da cui è meglio stare alla larga perchè si arriva a mettere a rischio addirittura la vita?
Tempo fa vi avevamo parlato dei luoghi dove non andare in vacanza, ovvero la lista dei Paesi più pericolosi del mondo: ora invece ci concentriamo sulle singole attrazioni, cioè città, strade oppure modalità di fruizione dei luoghi, che sarebbero da sconsigliare a chiunque.
Pronti a partire per un viaggio intorno al mondo, dove toccheremo quasi tutti i continenti alla ricerca di luoghi da segnare in agenda sotto la scritta ‘Stare alla larga da qui’? Allora partiamo.

Iniziamo col dire che va bene viaggiare al di fuori dei soliti circuiti del turismo di massa, ma occorre sempre avere la testa sulle spalle e non lanciarsi in avventure sconsiderate solo per il gusto di vantarsi con gli amici (ci sarà un motivo per cui alcune mete attirano più persone rispetto ad altre). Quindi prima di partire fate mente locale, scrivete una lista di tutto quello che pensate vi occorrerà e interrogatevi sul senso del vostro viaggio (nel caso, ecco l’elenco dei 10 paesi più sicuri del mondo).

Iniziamo dall’Europa, dove tra le attrazioni turistiche sconsigliate troviamo i tour a Chernobyl: avete letto bene, stiamo parlando del sito in Ucraina diventato tristemente famoso per l’incidente nucleare del 1986. Anche se sembra incredibile, da gennaio 2011 il sito nucleare è diventato un’attrazione turistica: nel senso che ci sono vere e proprie agenzie che organizzato itinerari di gruppo nei luoghi della tragedia (qui sono morte 4000 persone). La pericolosità sta nel fatto che ci sono ancora delle radiazioni che aleggiano sull’area, alle quali sarebbe meglio non esporsi.

Avviciniamoci a casa e andiamo a vedere cosa succede sul Monte Bianco: la montagna più alta d’Europa (tocca la vertiginosa altezza di 4.810 metri) è tutt’altro che accogliente e amichevole. Ogni anno miete una sessantina di vittime e non solo tra scalatori inesperti, ma anche tra le guide alpine.

Cambiamo continente e andiamo in America: qui troviamo ben tre luoghi dai quali è meglio stare lontani. Juarez, in Messico, è tristemente nota come la città più pericolosa del mondo a causa dell’alto numero di omicidi, la maggior parte dei quali provocati dal narcotraffico che qui impera (la città si trova infatti vicino al confine con gli Stati Uniti). Ma anche il numero di donne assassinate è incredibilmente alto, tanto da far parlare di femminicidio.
Scendendo un po’ più a sud, andiamo in Bolivia dove c’è El Camino de la Muerte, la Death Road o Strada della Morte: questo è di sicuro uno dei 10 posti che non vorreste mai visitare visto che si tratta di una delle strade più pericolose del mondo, con un tasso di mortalità altissimo. Sarà perchè è molto stretta, abbarbiccata sopra un precipizio e senza paraurti: quando si incrociano due macchine, o peggio camion o pullman, è un grosso problema.
Ancora un po’ più a sud, andiamo in Cile, sulla cime del vulcano Villarica, uno dei più attivi del Paese: è alto 2.800 metri e ci sono agenzie che, dietro la cifra di 10mila dollari, portano i turisti sul cratere in elicottero e da lì permettono loro di fare bunjee jumping direttamente nel cratere.

Oppure, se preferite, potete sempre andare in Zambia e lanciarvi a fare rafting lungo il fiume Zambesi: è un posto molto ambito tra i rafter, soprattutto tra luglio e gennaio quando la parte più vicina alle Cascate Vittoria si riempie di rapide. Pericolose, ovviamente, tanto quanto i numerosi coccodrilli che vivono nelle acque del fiume e che sono sempre piuttosto affamati.

Chiudiamo la serie delle attrazioni turistiche più pericolose del mondo in Cina, sul Monte Huashan: qui c’è uno dei sentieri più pericolosi del mondo, costituito da qualche asse di legno inchiodata alla montagna, senza parapetto e in bilico sul vuoto ad altezze vertiginose.

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