Gli archeologi sono stupiti per una scoperta fatta in una grotta. Rivela la verità su una civiltà scomparsa. Ecco di cosa parliamo.
Ogni giorno vengono fatte scoperte sulle civiltà che ci hanno preceduto. L’ultima è stata fatta in una grotta e rivela un mistero che ancora non era chiaro. Una scoperta su una civiltà scomparsa che ha lasciato gli archeologi incredibili. Ecco la scoperta e la civiltà coinvolta.
Scoperto il mistero celato dietro la scomparsa di un’antica civiltà: archeologi stupiti
La civiltà di cui parliamo sono i Maya. La loro scomparsa è ancora oggi un mistero, ma agli archeologi messicani pare abbiano fatto una scoperta che sembrerebbe risolverlo. Si tratta di un ritrovamento fatto in una grotta, più precisamente in una caverna, quella di Balamku. Ci troviamo in Messico e nel sito archeologico di Chichen Itza.
Qui sono stati ritrovati degli oggetti in ceramica che sembrano risalire al 1000 d.C.. Si tratta di un ritrovamento che potrebbe dare una più specifica informazione su questa civiltà ma soprattutto sulla loro scomparsa. Tra i vari oggetti trovati ci sono dei vasi che sono un vero e proprio tesoro e questi sono stati ritrovati in ottime condizioni.
I vasi, che sembrano essere destinati a riti sacri, sono stati ritrovati dopo che gli archeologi hanno cercato per centinaia di metri. Sono stati ritrovati più di 100 oggetti conservati e riparati da qualsiasi intemperie. Non solo vasi ma anche otri per l’acqua, supporti per bruciare l’incenso e tanto altro ancora.
Gli oggetti ritrovati hanno un filo comune, per questo secondo gli archeologi con molte probabilità quello era un luogo che avevano destinato al sacro. Non si parla poi solo di una grotta ma di un intreccio di grotte. Tutte queste sono profonde più di 24 metri. Ma andiamo a vedere come hanno commentato gli esperti questo ritrovamento.
Maya: nuove scoperte
Abbiamo appena visto questa scoperta fatta in Messico che apre la possibilità di definire con una data la scomparsa e la fine della civiltà Maya. In seguito alla scoperta fatta nella grotta il sito è stato chiuso. Questa scelta è stata presa dall’Inah, Istituto Nazionale di antropologia e storia, per sicurezza.
L’archeologo Guillermo de Anda ha commentato il ritrovamento definendo davvero incredibile che questi siano stati trovati completamente integri. Ha continuato affermando che un brucia incenso è ormai parte di una stalagmite. Ma ora le ricerche non si fermano e gli archeologi continuano a cercare.
Quello che si cerca al momento sono resti umani che possano aggiungere grande aiuto per chiudere questo capitolo sulla civiltà Maya. Ma soprattutto si andrebbe a risolve un mistero. Le ricerche sono iniziate e ad aiutare gli archeologi ci sono moderne tecnologie. Tra queste la mappatura 3D e la paleobotanica.
Dopo aver capito il periodo in cui la civiltà Maya è scomparsa dovranno anche verificare il motivo. C’è già un’ipotesi che però deve essere verificata secondo cui il motivo per cui è scomparsa è stata una grave siccità che coinvolse l’area dove questi erano situati. Gli studi e le ricerche continueranno ancora.
