Gli animali nei luoghi pubblici potranno presto entrarci. Questa è la priorità del ministro del turismo, Michela Vittoria Brambilla, che vuole rendere l’Italia sempre più animal-friendly. Gli amici a quattro zampe potranno tranquillamente entrare in ristoranti, bar e qualsiasi altro luogo, in totale libertà, mentre adesso l’ingresso è consentito solo in alcuni locali. Non vedremo più in giro i classici cartelli ‘Io non posso entrare‘, anzi, gli animali potranno anche prendere i mezzi pubblici!
Il ministro del turismo è deciso a far crescere sempre di più l’Italia, e questa volta lancia un’iniziativa interessante ma che allo stesso tempo suscita reazioni differenti. L’argomento in questione è l’ingresso degli animali nei luoghi pubblici, aggirando l’ostacolo che attualmente dice che essi possono entrare solo nei locali in cui è consentito. La proposta nasce dal desiderio di rendere l’Italia un paese animal-friendly, attento alle necessità dei migliori amici dell’uomo. Per esempio sono state individuate delle spiagge per cani in cui i simpatici 4 zampe possono correre allegramente senza infastidire nessuno. Ora invece la Brambilla punta decisamente a far sì che gli animali possano entrare dovunque, alle poste, nei ristoranti, e perfino nei mezzi di trasporto pubblico. Tutto parte da un sondaggio secondo cui l 40% degli italiani ha un animale domestico, e dato che ci si è tanto affezionati da considerarli quasi figli, si è soliti portarli con sé. Ma le regole attuali non permettono loro il libero accesso ad ogni angolo della città. Per questo il ministro del turismo vuole creare un paese a misura di animali. la Brambilla afferma:
‘compito delle istituzioni è lavorare per rendere più semplice la vita di queste famiglie e rispondere alle loro necessità‘.
Certo, la decisione finale spetta ai sindaci delle singole città, e l’approvazione della proposta farebbe fare bella figura all’Italia agli occhi degli altri paesi del mondo, incentivando a viaggiare con gli animali, ma la gente italiana cosa ne pensa?
E se qualcuno ha paura del cane o soffre di allergia, chi deve lasciare il locale, il cliente con il cane o l’altro?