Avete mai pensato di dormire cullati dal fiume? Ad Amsterdam le houseboats rappresentano una vera e propria istituzione: un tempo abitazioni scelte da famiglie hippie dall’estro creativo, oggi le case sul fiume Amstel sono difficili da trovare… e carissime.
Nonostante la fama a luci rosse di sfida ai taboo, Amsterdam vive all’insegna del verde, tanto da essere tra le capitali europee leaders nella difesa dell’ambiente ed è capace di offrire angoli deliziosi, ricchi di una pace fuori dal comune.
Oltre ai musei e le imponenti mostre d’arte che solitamente contraddistinguono il tessuto cittadino, le pittoresche case secentesche protette dalla sovrintendenza fanno mostra di incredibili architetture decorando gli innumerevoli canali.
In bicicletta o navigando l’Amstel potrete perdervi ad osservare i davanzali di legno delle houseboats: case galleggianti colme di fiori, oggetti d’arte, spesso piccoli ateliers creativi in balia dell’acqua.
In Olanda ci sono oltre 10.000 houseboats e di queste circa 2500 sono ancorate nei canali del centro. Costruite in legno, le chiatte vengono protette dal governo cittadino, che stimola i proprietari a restaurarle senza sostituirle con piattoforme più nuove, né modificarne l’assetto.
Se le prime houseboats furono di proprietà di spedizionieri, vista l’anima portuale della città, oggi l’aroma dei tepi di intrepido commercio sembra essersi trasformato in un’arte che permea uno stile di vita assolutamente particolare.
Sono molti gli artisti che risiedono in laboratori sul fiume e affittare una casa galleggiante è possibile anche per i turisti, tuttavia l’impresa può essere ardua. E molto costosa.
In ogni caso navigando tra le tempestose acque della rete, il web potrebbe offrirvi occasioni preziose per sperimentare la vita sul fiume e dormire in una confortevole houseboat circondati dal secolare fluire di una scintillante Amsterdam, perennemente sveglia.