Un paesaggio naturale mozzafiato, uno dei monti più interessanti si trova nell’Appennino Tosco Emiliano, come si chiama?
Una zona dalla bellezza mozzafiato, che custodisce un monte di altrettanta bellezza. Proprio per questo motivo è tappa di diversi itinerari da parte di chi si diletta con il trekking. Si trova propri nella cornice mozzafiato dell’Appennino Tosco Emiliano. Oggi lo scopriamo insieme.
Uno dei monti più interessanti nell’Appennino Tosco Emiliano
La nostra bella Italia è ricca di luoghi da scoprire, questo lo sappiamo. Non solo però un imponente patrimonio artistico, ma anche zone naturali di bellezza mozzafiato. Una di queste è l’Appennino Tosco Emiliano. Qui si congiungono due aree stupende d’Italia.
Da un lato la montagna emiliana e quella toscana, accogliendo anche alcune delle sue città e delle sue colline. Una zona bellissima, ricca di luoghi tutti da scoprire, soprattutto borghi indimenticabili. Non a caso attira turisti provenienti da ogni parte del mondo.
Il motivo? Storia, natura, cultura e perché no, anche la ricca gastronomia. Luoghi che hanno ispirato anche moltissimi artisti per la loro particolarità. Nel parco omonimo potrete praticare diverse attività, dall’equitazione allo sci. E ancora camminate, trekking, arrampicata, ciaspolate.
Merito delle sue montagne dolci. E proprio qui si trova uno dei monti più interessanti dell’intero Appennino. Si chiama Monte Tondo.
Il Monte Tondo, come raggiungerlo?
Un’altura che chiunque abbia avuto il piacere di raggiungere la definisce come un luogo contraddistinto da grande pace. Così come piacevole è il percorso per arrivare a questa cima, che misura circa 1782 metri.
Monte Tondo geograficamente divide zone come il bacino del Serchio, del Magra e ancora la Lunigiana dalla Garfagnana. Per raggiungerlo esiste un itinerario che parte dalla zona di Ponteccio. Ci troviamo a 1000 metri ai piedi dell’area di Colle Corona.
Un’impresa di tipo escursionistico, ben 22 chilometri da percorrere in 5 ore. Il momento adatto per lanciarsi nell’impresa risulta essere tutto quello che va da giugno sino ad ottobre. Si parte dalla zona dove si trova la chiesa Sant’Antonio Abate e si percorre prima la Via Centrale e poi Via Puccini.
Un percorso bellissimo, che permette di vedere una ricca componente di faggeti, fino a trovarsi immersi una strada forestale, dalla quale si inizia poi a salire. Aspettatevi di percorrere diversi tornanti fino ad arrivare al rifugio omonimo. Una volta arrivati in cima la vista è impagabile. Permette di ammirare la bellissima Valle del Mommio.
Tornando indietro, ci si ferma per una visita nel grazioso borgo di Ponteccio, ad essere precisi una frazione di Sillano Giuncugnano nella provincia di Lucca. Celebre anche per essere completamente circondato da boschi di castagni. Questo luogo ha pochissimi abitanti. Si anima in estate, quando arrivano i turisti che ne amano il silenzio, l’aria pulita e visitare l’unica chiesa esistente con un campanile in legno.
