Una strada interamente dedicata alla bellezza e al profumo della mimosa, che in questo periodo regala il massimo splendore della sua fioritura. Sapevate che esiste una strada della mimosa? Percorrerla regala un paesaggio mozzafiato.
Simbolo della festa della donna che cade l’8 marzo, sin dal 1946. L’usanza di accostare il dono della mimosa a questa ricorrenza si deve a due donne del’Unione donne d’Italia, Rita Montagnana e Teresa Mattei, le prime a proporlo.
Questa è una tradizione tutta italiana, ma la sua bellezza ed il profumo di questo fiore sono conosciuti ed apprezzati in tutto il mondo. Nel mese di marzo raggiunge il massimo del suo splendore. Ed esiste una strada in cui è possibile ammirarla in tutta la sua maestosità.
La strada della Mimosa
La Acacia Dealbata, nome botanico della mimosa, viene dall’Australia ed è da sempre utilizzata all’interno di bouquet e decorazioni ornamentali, per l’abbagliante luminosità dei suoi fiori gialli.
Ora immaginate di poter attraversare un percorso lunghissimo, abbellito solo dalla diverse gradazioni di questo colore e godere anche del profumo inconfondibile di questa pianta. La strada della mimosa o ‘route du Mimosa’ si trova in Costa Azzurra. Qui il clima e soprattutto il terreno secco e sassoso ne facilitano la fioritura.
La strada inizia dalla cittadina che ne è la massima produttrice, Bormes Les Mimosas e si estende per ben 130 chilometri! Percorrere questa strada appagherà la vostra vista di bellezza con le sue 90 specie di mimosa, ma è anche l’occasione per visitare diversi punti della bellissima Costa Azzurra.
Un vero paesaggio mozzafiato.
L’itinerario della strada della mimosa è percorribile in auto naturalmente, ma in molti consigliano anche una gita in bicicletta a tappe. Partendo da Bormes Les Mimosas si possono visitare ben otto diverse località.
C’è la località balneare di Sainte Maxime, seguita da Saint Raphael. Fermandovi a Rayol Canadel sur Mer potrete visitare un giardino botanico molto importante, il Domayne du Rayol. C’è poi Tanneron, dove è quasi obbligatorio fermarsi a passeggiare tra le fitte piante e soprattutto nelle sue serre riscaldate.
Qui ammirerete sia fiori coltivati che mimose cresciute selvatiche. Nella piccola Pegomas, troverete il giardino delle mimose che ne ospita 11 varietà, ma il posto è celebre anche per la coltivazione dei gelsomini.
Se vi avventurerete nel percorso nel mese di febbraio, potreste anche imbattervi nella Fete du Mimosa. Infatti è l’incantevole Mandelieu la Napoule che le dedica due weekend in quel mese: è una vera e propria tradizione nei festival della Costa Azzurra. Vengono organizzati cortei e sfilate ed anche l’elezione di Miss Mandelieu. Una sorta di carnevale tutto dedicato a questi fiori.
Il profumo di Grasse
Tra le tappe toccate dalla strada della Mimosa, Grasse merita una menzione a parte. Considerata la capitale dei profumi francese, questa cittadina provenzale vale la pena di essere visitata per la ricchezza di monumenti e palazzi storici. Inoltre per i numerosi eventi che ogni anno dedica alla profumeria.
Non potrete non fermarvi nella sua bella Cattedrale e sulle sue alture nei Giardini “Princesse Pauline”, che offrono un panorama mozzafiato sulla baia sottostante.
Da sempre sede di fabbriche industriali di profumi di lusso, saponi e prodotti farmaceutici, trovandosi sulla strada della mimosa, Grasse non poteva non omaggiarla. Prodotto dalla celebre profumeria Fragonard, l’essenza ‘Belle de Grasse’ è una linea tutta dedicata a questa pianta, dal sapone mani all’Eau de Toilette, una fragranza sublime ed originale.
Strada della Mimosa, quando andare
Il periodo migliore per organizzare il tour è sicuramente tra febbraio e marzo, momento della fioritura. Questo è anche il periodo migliore per godere della bellezza di Bormes Les Mimosas, la sua prima tappa.
Qui è possibile anche visitare Parco Gonzalez, un giardino botanico di 2400 metri quadrati. Se sceglierete di viaggiare in automobile, sarà sufficiente un lungo weekend per fermarsi nelle varie cittadine.
