Il treno superveloce non sarà più solo un sogno realizzato in Cina dove i convogli raggiungono delle velocità pazzesche, ma prestissimo anche l’Italia potrà usufruire di mezzi ferroviari che ridurranno di molto il tempo di percorrenza tra due città. I nuovi treni andranno così ad affiancarsi ai già veloci Frecciarossa e Frecciargento e saranno disponibili a partire da metà 2011 e realizzati in 50 esemplari dal Consorzio Ansaldo-Breda Bombardier.
Ancora novità in casa Trenitalia. Dopo aver reso effettivo il controllo dei biglietti ferroviari con lo smartphone, ora l’azienda leader nei trasporti ferroviari italiani continua a sfornare iniziative interessanti e convincenti che stimolano ed invogliano la gente a preferire un viaggio in treno piuttosto che volare in aereo o muoversi in pullman. Trenitalia ha anche stretto degli accordi per quanto riguarda le gite scolastiche, riservando agli studenti degli sconti importanti su ogni tipo di treno.
Nonostante la pressante concorrenza dei privati, l’azienda statale cerca di rinnovare sempre di più la propria offerta, attraverso delle tariffe stracciate che si traducono in occasioni da prendere al volo.
Negli ultimi anni sono state individuate delle strategie destinate a favorire il trasporto ferroviario, contrastando di fatto l’ascesa incessante dei low cost che spesso influiscono sulla scelta della vacanza stessa. Sono stati introdotti dei treni sempre più veloci in grado di ridurre il tempo di percorrenza standard, creando a volte delle polemiche come quelle scoppiate a seguito della nascita del TAV, il treno ad alta velocità che metteva in collegamento Torino con Lione. Ora invece pare che nonostante tutto verrà costruito in Italia un convoglio ancora più veloce che sfiori addirittura i 400 km all’ora e andrà ad aggiungersi agli attuali Frecciarossa.
L’amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, Moretti, ha annunciato a Torino lo stadio avanzato di questo progetto che si materializzerà a metà 2011 quando sui binari italiani correranno i primi 50 esemplari del treno superveloce Zefiro che verranno creati dal Consorzio Ansaldo-Breda Bombardier, capaci di vincere il bando di gara e assicurarsi l’onore di realizzare una novità assoluta nel panorama ferroviario italiano.
Per una volta è l’Europa a copiare dalla Cina. E’ un indice dei tempi che cambiano?
Scusate la polemica, ma a che serve un ulteriore treno superveloce? E sopratutto, se già gli AV ora costano un patrimonio (comodi, per carità, ma costano decisamente TROPPO), per viaggiare su questo nuovo treno che bisognerà fare, un mutuo? Mah…