La regione Campania ha iniziato un programma di reinserimento per gli ex detenuti davvero originale, proponendo loro di lavorare come guide turistiche. Si potrà così visitare Napoli con un ex detenuto: chi meglio di loro conosce i pericoli a cui i turisti vanno incontro in una città come il capoluogo partenopeo?
La loro missione è quella di accompagnare i turisti nei luoghi considerati pericolosi di Napoli, informarli ed evitare che corrano rischi a causa della circolazione urbana, leggermente disordinata.
Per il momento sono 70 gli ex detenuti assunti e posizionati in diversi punti della città e sono identificabili grazie al gilet ed il cappellino giallo ma anche da un tesserino di riconoscimento.
Sono tutti seguiti da un tutor ed hanno ricevuto circa 60 ore di formazione teorica. Uno dei tutor del programma racconta: Abbiamo avuto dei problemi all’inizio, abbiamo cercato di far capire alle guide di essere un po’ meno bruschi con i turisti. Ma ammetto che sono davvero molto motivati per questo lavoro.
Non tutti sono entusiasti di questo servizio ma è giusto che una persona abbia una seconda possibilità.
Ci sono alcune zone nascoste di Napoli che sono davvero belle ed interessanti da visitare ma talvolta molto pericolose per i turisti.
Queste guide turistiche d’eccezione potranno anche consigliarvi le attrazioni migliori di Napoli, le cose che assolutamente non vanno perse nel capoluogo partenopeo. Vale la pena tentare!
chissà quali saranno le attrazioni migliori di un posto che ci può fa vedere un detenuto :))….detto ciò è una bella idea per poter reinserire nel mondo del lavoro gli ex detenuti!!! Bravi, ottima idea!!!
una idea interessantissima….giusto reinserire queste persone !!!!!!