E’ Venezia la città più cara d’Italia: almeno secondo i dati alberghieri raccolti dal price radar Hrs.com nel corso del 2011 e relativi alle prenotazioni ricevute dalle strutture ricettive. Insomma visitare Venezia dormendo nella città lagunare, esperienza molto romantica e unica al mondo data la peculiarità della città delle gondole, costa parecchio.
Vero è che, dai dati analizzati, Venezia non è l’unica città italiana ad aver visto lievitare i prezzi nel corso dell’anno scorso: crisi o non crisi, tassa di soggiorno o meno, anche Milano, Firenze e Genova hanno aumentato i listini alberghieri, cosa che d’altra parte è successa nella maggior parte delle destinazioni italiane. Senza contare che, a livello di consumatori, il Codacons dice che è Aosta la città più cara d’Italia.
Scendono gli stipendi ma salgono i conti in hotel: possibile? Ebbene sì, con l’eccezione importante di Roma, Torino e Bologna, dove nel 2011 i prezzi degli hotel sono diminuiti.
Certo Venezia, dove dormire costa in media 123 euro a notte (un aumento del 4.38% rispetto al 2010), benchè si classifichi prima in Italia per tariffe alberghiere, deve condividere lo scettro con un’altra signora: secondo un’indagine americana, infatti, Milano è la città più cara del mondo.
E a livello europeo cosa succede? Sempre dai dati raccolti da Hrs.com, la città dove dormire costa di più è Zurigo, dove trovare un letto in hotel costa in media 157 euro a notte. Calo dei prezzi, invece, a Madrid e Budapest.