Il passaggio segreto che si trova nei pressi di un monumento simbolo di Roma, la Fontana di Trevi, è talmente bello che ti farà rimanere senza parole. Scopriamo tutta la bellezza di questo magnifico passaggio della capitale!
Vicino alla fontana di Trevi sorge un passaggio dalla bellezza unica, di cui si parla molto poco, ma che vale la pena scoprire anche perché interessante anche dal punto di vista storico. Come è noto, la città eterna è visitata ogni giorno da tantissimi turisti provenienti da ogni parte del mondo e ogni volta la trovano sempre più bella e affascinante.
Non solo, tutte le volte scoprono magari cose che prima non avevano visto, il che dimostra che la città è ricca di tesori, che a volte neanche chi vi è nato e cresciuto ne conosce l’esistenza.
E’ il caso del passaggio segreto che sorge nelle vicinanze della Fontana di Trevi, un tesoro assolutamente da visitare nel caso dovessi decidere di fare tappa a Roma, scopriamo di cosa si tratta!
In cosa consiste il passaggio segreto di Roma
Proprio dietro la Fontana di Trevi, a Roma, sorge un passaggio pedonale in stile Liberty che collega via Minghetti con la piazzetta dell’Oratorio. Si tratta di un passaggio pedonale coperto che in passato era un unico complesso attaccato al Palazzo Sciarra Colonna.
Progettato dall’architetto Giulio De Angelis, il passaggio è stato dipinto tra il 1885 e il 1888 da Giuseppe Cellini. I dipinti sono stati eseguiti nel cortile del palazzo Sciarra Colonna di Carbognano.
Gli splendidi affreschi, caratterizzati da una geometria simmetrica, rendono questo edificio unico, talmente bello che vale la pena visitarlo.
La Galleria Sciarra è un’autentica meraviglia
Denominato Galleria Sciarra, il passaggio segreto coperto è un edificio liberty situato tra la via del Corso e la Fontana di Trevi. L’architetto De Angelis progettò un cortile a pianta quadrangolare, pedonale e sul quale si erge una volta in ferro.
Agli ingressi del cortile sono posizionate delle decorazioni con colonne in ghisa. Gli affreschi ad opera di Giuseppe Cellini sono stati eseguiti con la tecnica dell’encausto, una tecnica pittorica antica eseguita su parete.
Ciascun dipinto raffigura le virtù femminili della vita borghese dell’800 e a posare per eseguirli sono state alcune eleganti donne che rendevano omaggio a Carolina Colonna Sciarra, madre del principe Maffeo. Da notare le iniziali del nome, l’acronimo CSS, ricamate su uno scudo posto all’ingresso della galleria. La bellezza di questo posto ti sorprenderà!