In Umbria è situata Narni, una bella cittadina medievale che nei secoli ha ispirato la fantasia di molti scrittori.
Si trova in provincia di Terni arroccata su di una collina a 240 m. s.l.m. che domina la gola in cui scorre il fiume Nera, chiamato Nahar anticamente, che in sanscrito significa acqua che scorre. Vedere i bei paesaggi della zona è un motivo in più per recarvisi in questo periodo, che prevede anche il Cioccolentino in occasione di San Valentino 2011.
Il paese, nel 299 a.C., era una colonia romana che portava il nome di Narnia, denominazione che mantenne fino a circa 200 anni fa.
Pare, infatti, che lo scrittore C.S. Lewis si ispirò proprio a Narni per ambientare la storia fantasy raccontata nel celebre libro le Cronache di Narnia.
In quelle pagine si narra di una foresta estremamente silenziosa, senza alcun rumore di uccelli, insetti o altro animale. Non vi soffiava nemmeno un alito di vento e vi si potevano addirittura sentire gli alberi crescere.
Nel libro vengono inoltre descritte acque dai colori incantati, foreste rigogliose e misteriosi altari in pietra.
Si potrebbe pensare certo che le descrizioni si riferiscano ad un qualunque luogo irlandese o scozzese, in fondo pare che Lewis non abbia mai visitato luoghi al di fuori del Regno Unito.
Ci sono però strane coincidenze da ricondurre alla cultura italiana.
Innanzitutto è noto che Lewis fosse un grande conoscitore dei classici latini, come Livio, Tacito e Plinio il Vecchio che parlarono ampiamente di Narnia nelle loro opere.
Inoltre Walter Hooper, uno dei maggiori biografi di Lewis, sostiene di essere in possesso di una cartina, tratta da un’atlante del 1904, su cui lo scrittore aveva cerchiato proprio il paese di Narnia.
Forse qualcuno pensa che questo non sia abbastanza per credere che Lewis si sia ispirato proprio al paese umbro per ambientare la storia, però vale comunque la pena di visitare la cittadina per i suoi palazzi medievali circondati dalle alte mura, le strette strade in pietra, le fontane in mattoni che la arricchiscono, i misteriosi boschi e la città sotterranea.
Gli appassionati delle Cronache di Narnia, poi, potranno cercare nuove attinenze con la storia girando per la zona.
Narni è facile da raggiungere sia in auto, con l’autostrada A1, che in treno, con la linea Roma/Ancona.
Per quanto riguarda il pernottamento, in zona si trovano un campeggio, numerosi alberghi ed appartamenti.