Sesso in vacanza? Perché no, ma a patto che si parli di sesso sicuro, per evitare quelle che i ginecologi della Sigo (Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia) chiamano gravidanze da spiaggia. Ed è proprio per questo che si è dato il via alla campagna di sensibilizzazione Travelsex che, fino al 21 agosto, girerà l’Italia proponendo ai giovani un questionario sulle conoscenze in fatto di sesso.
Malattie sessualmente trasmissibili (MST) e gravidanze indesiderate raggiungono il picco dopo l’estate: per cercare di evitare (o se non altro ridurre) questi inconvenienti post vacanzieri la Sigo, Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia, ha deciso di promuovere per la seconda volta la campagna Travelsex, una campagna itinerante di informazione sulla salute sessuale, dedicata principalmente ai giovani.
Secondo alcune stime, il 30% delle adolescenti e delle giovani torna dalle vacanze con infezioni ginecologiche o con gravidanze indesiderate: un fenomeno preoccupante e che punta il dito contro la scarsa rilevanza che l’educazione sessuale ha nelle scuole italiane.
Ma l’ignoranza in materia di sesso sicuro non è un’esclusiva dei giovani: noi italiani in generale siamo i più ignoranti d’Europa in materia.
Il Bel paese non brilla dunque nell’ambito della prevenzione e dell’educazione sessuale. La Sigo tenta quindi di colmare in qualche modo questa lacuna, promuovendo per il secondo anno l’iniziativa Travelsex che, per l’edizione 2010, promette contenuti più ricchi ed interessanti rispetto all’anno passato. Giochi interattivi, test, un sito internet e una campagna itinerante in 10 città. Ma la vera novità di quest’anno è una vera e propria guida al sesso in viaggio, edita da Giunti: Travelsex. Dove andare, cosa dire e cosa fare per non correre rischi neanche in vacanza.
Notizie pratiche per chi resta in Italia nonché informazioni sulle politiche dei Paesi stranieri in tema di contraccezione e atteggiamento culturale nei riguardi dell’amore in giovane età: questi sono gli argomenti principali trattati da Travelsex, la guida al sesso sicuro in vacanza. Potrebbe essere la lettura da spiaggia per l’estate 2010?