Tra le città dove i cittadini bevono più caffè ce n’è una dove il rito di preparazione è diventato una tradizione. Ecco di quale si tratta.
Ci sono alcune bevande a cui non possiamo rinunciare e una di queste è il caffè che ci aiuta a rimanere concentrati e a svegliarci e per questo motivo in molti lo consumano al mattino, sia nel latte che al naturale.
Questa bevanda è stata considerata come il nettare degli dei e ci sono alcune città che ne hanno fatto una vera e propria economia e si sono sviluppati molte torrefazioni che producono il caffè per il consumo casalingo.
La città dove bevono più caffè al mondo
In tutti i Paesi del mondo il caffè è molto consumato, ma ci sono alcune dove viene bevuto più frequentemente rispetto altre, anche se in maniera differente in base alle tradizioni del posto.
Tra queste troviamo Istanbul, dove la tradizione del caffè ha origini nell’Impero Ottomano e il consumo di questa bevanda era regolata da alcune norme sociali e successivamente è nato il caffè turco.
Questo viene preparato con una miscela di chicchi di caffè macinati e poi bollita su un tegame di rame, chiamato cezve, con acqua e zucchero e poi servito in piccole tazze senza filtrarlo.
A Vienna, invece, si diffonde durante l’Impero Astro-Ungarico e grazie all’importanza cultura e commerciale della città, ben presto la tradizione del consumo di caffè si diffuse specialmente come modo per far incontrare le menti eccelse del paese.
In Austria, la bevanda si prepara mescolando il caffè con latte e schiuma di latte, che prende il nome di melange e con un espresso il cui nome è kleiner Schwarzer, molto lontano da come lo conosciamo noi.
Il posto in Italia dove il caffè è diventato un vero e proprio simbolo culturale
In Italia, invece, c’è una città che è considerata quella dove i cittadini bevono più caffè e si tratta di Napoli, considerata la città dove questa bevanda ha avuto il maggior modo di esprimersi.
La cultura del caffè espresso in questa città è diventata parte integrante della vita del popolo napoletano e viene consumato grazie alla miscela e macerazione dei chicchi che vengono poi compressi in modo compatto.
Da qui, si crea un liquido che fuoriesce dalla macchinetta o dalla moka, e che inebria non solo il palato ma anche l’olfatto con il suo tipico odore creando una crema densa e preparata ad arte.
A Napoli c’è anche la tradizione di lasciare un caffè sospeso, ossia di pagare una tazza di caffè a qualcuno che entrerà in un bar e chiederà di poter bere un caffè grazie a qualcuno che l’ha pagato di tasca sua ad un estraneo.
Questo accade perché Napoli ha tramandato di generazione in generazione l’importanza del caffè, a tal punto che nel film Questi Fantasmi, c’è una scena dove Sophia Loren, spiega come prepararlo nel migliore dei modi.
Non a caso, si dice che se si vuole prendere un ottimo caffè, è opportuno farsi una bella passeggiata a Napoli e godere anche della bellezza che la città offre.