Torna anche nel 2023 il Bonus vacanze. Non è per tutti però ed ecco cosa devi fare per richiederlo, di seguito tutti i dettagli.
Anche nel 2023 torna il Bonus vacanze. Si tratta di un incentivo erogato dalle regioni a dei gruppi turistici. La cifra arriva fino a 750 euro ma a patto che si decida di soggiornare in una specifica regione italiana. È un progetto della Camera di Commercio per andare ad incentivare il turismo e andare contro il caro vita che è sempre maggiore negli ultimi tempi.
Questo Bonus però non è rivolto solamente ai singoli cittadini e nemmeno alle famiglie. Infatti è un Bonus destinato ai gruppi turistici composti da almeno 25 persone. Ci sono poi altri ‘requisiti’ da rispettare, infatti non solo il numero di persone ma anche i giorni di pernottamento.
Per ricevere il Bonus bisogna pernottare almeno 3 notte in una struttura che aderisce al progetto. Questo Bonus però non è presente in tutte le regioni italiane. Le prime ad aderire sono state: Lazio, Piemonte e Friuli Venezia Giulia. A queste ora si è aggiunto l’Abruzzo che offre questa agevolazione.
Bonus vacanze 2023 Abruzzo
Come abbiamo detto quindi anche quest’anno è stato riconfermato il Bonus vacanza ed ad aggiungersi alle regioni che già avevano aderito c’è l’Abruzzo. I Bonus che arrivano fino a 750 euro sono destinati a gruppi turistici, scolaresche, associazioni, società sportive, gruppi di anziani o altro.
Ripetiamo quindi ancora una volta che è un Bonus rivolto a gruppi di minimo 25 persone che soggiornano almeno tre notti presso le strutture che aderiscono al progetto. Al momento nella provincia di Teramo e de L’Aquila. Si tratta quindi di massimo 30 euro per ogni singola persona facente parte del gruppo (se nel gruppo ci sono 25 persone).
Per richiedere il Bonus bisogna presentare la domanda oppure si può accedere con lo SPID nel sito della Regione nella sezione dello sportello digitale. Bisogna poi informarsi riguardo agli albergatori aderenti per poter prenotare in quella struttura e beneficiare del Bonus.
Come abbiamo detto all’inizio è un modo per combattere il caro vita e il caro bollette che ha messo a dura prova molti italiani. Infatti anche gli albergatori hanno accolto entusiasti questa scelta proprio per rilanciare il turismo del posto ed aumentare i numeri di turisti in entrata nella regione Abruzzo.
C’è poi un altro Bonus per chi si trasferisce. Ma non in generale, per chi si trasferisce proprio in Abruzzo. Si tratta di una cifra molto alta, di circa 2500 euro, per contrastare lo spopolamento di molti comuni. Questo viene fatto anche con l’iniziativa di case ad un solo euro.
Anche in questo caso potete presentare la domanda collegandovi al sito web e accendendo con lo SPID nella sezione dello sportello digitale. Trasferirsi in un piccolo comune montano è una scelta audace ma in molti ormai si stanno allontanando dalla città. Ricordiamo però che il Bonus 2500 euro prevede che la residenza resti presso la dimora per almeno 5 anni.