Tagliano un tronco di un albero e all’interno scoprono qualcosa di spaventoso

Durante una tranquilla giornata nel bosco, alcuni taglialegna si ritrovano davanti un enorme tronco. All’interno trovano qualcosa che li lascia senza fiato.

Scoperta dentro il tronco
Scoperta dentro il tronco – viaggi.nanopress.it

Il taglialegna definito anche come boscaiolo, è una mansione tanto bella quanto stancante. Si tratta di un mestiere antico, ma che ad oggi viene praticato ugualmente. Il tutto avviene in zone prettamente ricoperte da boschi, foreste o di montagna. L’attività principale di un taglialegna è quella di tagliare i tronchi degli alberi. Questo garantisce una grande tutela dell’ambiente e dei boschi circostanti.

Quindi si tratta di un lavoro sia faticoso ma anche emozionante. Delle volte però, può succedere che vengano fatte delle scoperte. È il caso della storia di oggi, ambientata nel 1980 in un bosco dell’America.

Dopo aver abbattuto un albero trovano qualcosa

La storia di oggi riguarda una società di tagliaerba americana, la Georgia Kraft Corporation, che circa nell’anno 1980 si trovano in un bosco della Georgia. Nonostante il tanto lavoro che avevano da fare, si imbattono in una scoperta davvero impressionante.

Boscaiolo che taglia la legna
Boscaiolo che taglia la legna – viaggi.nanopress.it

Dopo averlo tagliato per intero cercano di avvicinarsi lentamente, perché vedono una figura internamente al tronco. Proprio mentre sono vicini, vedono che si tratta appunto di un cane che ormai è senza vita. La prima cosa che gli viene in mente è stata quella di radunare tutti.

Tutti sono rimasti sbalorditi, tanto da pensare di dover chiamare subito i rinforzi. Alcuni non sapevano addirittura come comportarsi. Oltre aver contattato la scientifica, hanno dovuto contattare un veterinario che è riuscito ad arrivare li in pochissimo tempo.

Questa scoperta ha lasciato tutti senza fiato

Il veterinario e la scientifica del posto, si sono subito messi all’opera per fare tutte le ricerche del caso. Passano purtroppo delle ore lentissime soprattutto per i taglialegna, che non riescono a togliersi quel’immagine dalla testa. L’espressione che hanno visto del cane è infatti di tipo feroce. Finalmente però arrivano i risultati e ciò che ne esce fuori è davvero impensabile. È stato stabilito che il cane ha vissuto negli anni 1950 o 1960.

Subito allora i taglialegna chiesero ulteriori spiegazioni, soprattutto su come abbia fatto ad infilarsi li dentro senza riuscire più ad uscire. Le ipotesi fatte dagli esperti portano alla conclusione che probabilmente è entrato in quel tronco per inseguire qualche preda. Di solito cacciano o gli scoiattoli o i procioni. Quindi una volta arrivato al tronco non si è reso conto che era un punto cieco, e ha cercato in tutti i modi di uscire.

Cane nel tronco
Cane nel tronco – viaggi.nanopress.it

Il problema che è rimasto li dentro proprio incastrato. Si stima infatti che nel giro di circa tre giorni, morendo di fame e sete ha perso conoscenza fino a morire. Con il passare degli anni l’albero è ricresciuto, e questo è stato il motivo principale per cui è stato ritrovato dopo quasi 40 anni. Magari se anche loro come squadra non fossero passati di li sarebbe passato molto più tempo prima del ritrovamento.

La corteccia dell’albero con il tempo è stata molto d’aiuto a conservare il corpo del cane che infatti ha assorbito l’umidità. Questo ha consentito ai microbi di procedere al processo di decomposizione, con la fortuna di non diffondere nemmeno gli odori.

Gli esperti hanno preso una decisione davvero importante, ovvero di trasferire, con ovviamente dei mandati dopo tutte le indagini, il tronco con dentro il corpo del cane in un museo dedicato a tutti i ritrovamenti dell’azienda. Infatti questo museo lo hanno inaugurato per la primissima volta nel 1981, ovvero un anno dopo questo ritrovamento.

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