Squali bianchi nel mediterraneo, vederli nuotare è una grande emozione: l’ultimo avvistamento

“Animali affascinanti e curiosi” ha detto il biologo marino che li ha studiati ed osservati in Sud Africa. Se questi meravigliosi predatori si estingueranno, ci sarà un aumento di meduse. 

Squali bianchi mediterraneo
Squali bianchi mediterraneo – viaggi.nanopress-it

Emilio Sperone, biologo marino dell’università degli studi della Calabria, ha comunicato che dall’ultimo calcolo ci sono attualmente soltanto 30-50 esemplari che nuotano nelle nostre acque. E sono veramente troppo pochi. 

Il biologo marino, che studia gli squali da ben 17 anni, ci spiega che tutti gli organismi viventi del mondo, per sistemare gli equilibri, hanno un importante ruolo ecologico da compiere. 

Il rischio di un estinzione di squali bianchi 

Con un estinzione di questi predatori ci sarebbe una presenza maggiore di meduse e altre conseguenze non positive, come cambiamenti catastrofici che fra l’altro stiamo già vedendo. E lo abbiamo anche sperimentato quest’estate a Caravelle, in Portogallo.

L’aumento delle meduse non è dovuto solo ai cambiamenti climatici. L’eliminazione dall’ecosistema dei predatori, come anche del tonno e del pesce spada, provocherebbe una serie di aggiustamenti nella catena alimentare, e le meduse ne trarranno un grande beneficio. 

Per fortuna gli avvistamenti degli squali in generale sono aumentati enormemente negli ultimi anni, sopratutto in posti dove in passato non erano mai stati avvistati prima, come in Liguria, Campania, Sardegna, Sicilia, Calabria e Puglia. 

L’amore nato per gli squali per il biologo marino

Se dopo i film di Spielberg per la maggior parte delle persone è nata una grande paura verso questi predatori, il professore ne è rimasto affascinato e ha iniziato a studiare scienze naturali, al posto di biologia marina che non era presente nell’università di Cosenza, e a lavorare con rettili ed anfibi. E dopodiché ha potuto dedicare il suo studio agli squali. 

Dove sono presenti? 

Predatori come la verdesca e lo squalo mako sono presenti anche in Italia. Nel nostro paese, secondo uno studio effettuato dal professore, ci sono circa 50 specie di squali, ma potrebbero essercene sicuramente altri. 

L’ultima volta che è stato visto uno squalo bianco in Italia, è stato quest’estate nello stretto di Messina. Questo ci conferma che questi bellissimi predatori bianchi si trovano in tutti gli oceani del mondo, compreso il Mar Mediterraneo. Non vengono visti dai bagnanti, ma solo dai pescatori ed da esploratori, perché raramente si spingono vicino alla riva. 

Una cosa molto bella, scoperta dalle ultime interviste ai pescatori, e che la maggior parte rispettano questo predatore e si lamentano della loro diminuzione. Ovviamente c’è anche chi li cattura per venderli, ma anche chi li rilascia appena catturati per sbaglio. 

Squalo bianco ricerca
Squalo Bianco Ricercatori – viaggi.nanopress.it

L’importanza della ricerca 

La società italiana di biologia marina, il Gris, riunisce tutti i ricercatori coinvolti nella ricerca sugli squali. Perché per poter intervenire in tempo bisogna avere una conoscenza e quindi l’obiettivo è quello di promuovere la ricerca scientifica. 

Conosciamo meglio questo bellissimo predatore 

E’ il più grande pesce carnivoro della terra, con oltre 8 metri di lunghezza e più di 2 tonnellate di peso. 

Hanno una grandissima curiosità e sono dotati di sette organi sensoriali: tatto, vista, gusto, olfatto, udito, il sistemare elettro-sensoriale e l’equilibrio. Ma la cosa più bella è che è un animale molto affascinante. 

Come ci racconta il professore Emilio Sperone, vederlo da vicino, a poco più di un metro di distanza, e vederlo nuotare in silenzio, un animale di 5 metri, senza emettere il minimo suono, è affascinante. 

Non sono cattivi, gli esseri umani non corrono praticamente alcun rischio di essere attaccati dagli squali bianchi. Secondo l’International Shark Attack File, nel 2016 ci sono stati solo 81 attacchi non umani in tutto il mondo, un bel calo rispetto all’anno precedente, quando si era registrato il record di 98 attacchi.

Gli squali devono sopravvivere, e per rispettarli, dobbiamo capire come possiamo comportarci.

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