Improvvisamente sprofonda in una voragine e sparisce tra le acque. Ecco cosa succede: tutto qui di seguito nel prossimo paragrafo.
Nel 1800 non era comune vivere in città ma piuttosto la maggior parte delle persone viveva proprio in campagna. Nel tempo però in seguito con l’industrializzazione c’è stato il fenomeno dell’urbanizzazione e c’è stata una forte migrazione dalla campagna alla città. Oggi vive in città quasi la metà della popolazione globale.
L’UNFPA, Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione, ha stimato che le città sono popolate da circa 3,5 miliardi di cittadini. Il tutto su una popolazione mondiale di 8 miliardi. Si stima poi che entro il 2050 il fenomeno aumenterà. La popolazione raggiungerà i 9 milioni e la maggior parte di questa, circa il 60%, vivrà nelle aree urbane.
Abbiamo iniziato parlando di questo perché la voragine che si è aperta e ha provocato uno sprofondamento è dovuta anche ai numerosi danni che negli anni sono stati fatti al sottosuolo. Sono tanti i fattori e ora di seguito andiamo a vedere tutto nel dettaglio nel prossimo paragrafo.
Sparisce in una voragine: l’auto irrecuperabile
Come abbiamo appena detto una voragine si è aperta e un auto è caduta completamente tra le acque. Tutto ciò è dovuto principalmente allo sfruttamento del sottosuolo. Questo problema scatena un disastro che colpisce tantissime zone del mondo. In Europa le zone più colpite sono quelle del Mediterraneo. Poi in America invece sono maggiormente colpite le zone centrali.
In Asia la situazione è più preoccupante perché ci sono zone che sprofonderebbero anche di circa 20 centimetri all’anno. Questo sprofondamento provoca di conseguenza anche l’innalzamento del mare e possibili alluvioni. Il video che mostra l’auto caduta in una voragine viene proprio dalla Thailandia.
Abbiamo parlato dell’urbanizzazione perché l’aumento progressivo della popolazione e il suo trasferimento in città ha causato un sovrappopolamento indiscriminato. Questo ha portato non pochi problemi alla Terra che sono principalmente danni tra cui l’inquinamento ambientale che è al primo posto.
La sottrazione del terreno naturale porta alla distruzione di habitat. Tutto ciò ha delle conseguenze come quella che abbiamo appena mostrato. Il territorio risente dall’impatto dell’uomo soprattutto quando questo è fatto in modo particolarmente eccessivo.
Un ambiente urbano oggi presenta molti più pericoli rispetto al passato. Tra questi vediamo soprattutto attività vulcanica, alluvioni, terremoti e anche frane. Come abbiamo detto uno dei territori più inclini a questo problema è proprio l’Asia che è soggetta a numerosi rischi naturali.
L’alta densità della popolazione unita alla carenza di gestione del territorio porta proprio ai problemi indicati. A riguardo c’è stato anche uno studio fatto dall’Università di Padova, in collaborazione con il Cnr-Igg e il Cnr-Irpi, hanno studiato ed evidenziato che ad oggi c’è un abbassamento progressivo della superficie terrestre.
