Dopo l’uscita dello spot del Governo per favorire il turismo a Lampedusa, non poteva mancare l’ovvia ed esilarante parodia, ormai puntuale come un orologio svizzero. Il video, realizzato da Giancarlo Fontana e Giuseppe G. Stasi, gli stessi autori del divertente filmato sul Processo Ruby, sta già facendo il giro del web.
“Benvenuti alla scoperta di una terra di magia, di accoglienza e di libertà, benvenuti al dorato ingresso verso la civiltà dell’Europa, un mondo di sapori e di prelibatezze“: inizia con queste parole il finto spot che ha come protagonista Silvio Berlusconi e tutte le promesse fatte agli abitanti dell’isola, tra cui quella che in 48-60 ore dal suo arrivo Lampedusa sarebbe stata abitata solo dai Lampedusani.
Infatti, all’interno si trovano molti spezzoni veri, dove il Presidente del Consiglio afferma che la località siciliana sarà zona franca dalla tasse e addirittura candidata al Nobel per la pace. Ricordiamo che il premier aveva approfittato della visita a Lampedusa anche per acquistare casa: “Sono andato su Internet e ho comprato una casa a Cala Francese, si chiama “Le Due Palme”. Anch’io diventerò Lampedusano“. Ma sarà vero?
In vista dell’imminente stagione estiva, il Governo aveva preparato tre spot per rilanciare il turismo a Lampedusa, con immagini di mare caraibico, acque cristalline e spiagge bianche. Tre spot realizzati dal Ministero del Turismo per svelare gli angoli più belli e segreti di questa perla del Mediterraneo, che sono andati in onda sulle reti Rai e negli schermi di aeroporti e stazioni ferroviarie della Penisola.
Il ministro del turismo Michela Brambilla ha promesso che quella che sta per arrivare “sarà per Lampedusa sicuramente la migliore stagione turistica degli ultimi anni“. Lampedusa è in effetti un bellissimo posto per trascorrere le vacanze, ma negli ultimi mesi deve fare i conti con i continui sbarchi di immigrati in arrivo dall’Africa del nord. Una situazione d’emergenza che purtroppo sembra non finire mai. E sono in molti a dire che sia a rischio la stagione turistica 2011, nonostante i buoni vacanza per luglio e agosto lanciati dallo Stato.
“Benché i fatti degli ultimi giorni facciano risaltare gli aspetti più tragici della situazione a Lampedusa, gli autori precisano che questo video altro non è che uno sguardo satirico su ciò che il Governo – nella persona di Berlusconi – sta predisponendo per rilanciare il turismo nell’isola“: questo è quello che si legge sulla pagina Youtube dei registi.
E aggiungono che il loro intento non è criticare il comportamento o l’accoglienza degli abitanti, anzi: “A chi si avventurasse a rintracciare in questo video una qualche forma di critica verso l’ospitalità dei Lampedusani o le attrattive turistiche di Lampedusa, teniamo ad assicurare che il nostro lavoro è frutto di un fedele adattamento delle parole del Cavaliere, e che ogni sequenza da noi ricreata ne rispetta – purtroppo senza raggiungerli! – i toni idilliaci e maestosi. Care italiane, cari italiani, Silvio è sempre più avanti di noi… e di parecchie spanne!“.
Qui di seguito potete vedere invece il primo degli spot realizzati dal Governo: sicuramente non fa morire dal ridere come la parodia!
Ahhhaaaahhhhaaa, questa parodia è meravigliosa!!!
e la colonna sonora ìììpotevano mettere faccetta nera si intonava.andate a colonizzare la terra selvaggia,vi paghiamo pure ci saranno le bananeììììììì