Questa chiesa sembra una come tante altre, il vero dettaglio però si nasconde. Basta semplicemente che ti avvicini, e riuscirai a vedere qualcosa di unico.
Le chiese sono strutture ricche di architettura, e quello che di solito fa la differenza è il campanile. Il campanile infatti, di ogni chiesa può essere di diversa forma e colore. Sta poi nella creatività dell’architetto, o persone coinvolte nella costruzione, a rendere una chiesa diversa da un’altra. L’elemento sorpresa può catturare l’attenzione dei visitatori e creare una sensazione di meraviglia e ammirazione per l’arte e l’architettura uniche della chiesa.
La storia che andremo a vedere oggi, tratta di una chiesa che ha una particolarità che la differenzia da tante altre chiese. Il dettaglio è possibile vederlo da vicino e da un punto in particolare. Per capire di cosa si tratta, e soprattutto da dove vedere questo dettaglio, basta che ci addentriamo nel vivo di questa storia stupenda. Ne rimarrai sicuramente innamorato.
Sembra proprio una chiesa normale
Quella che andremo a vedere oggi, a prima vista sembra proprio una normale chiesa, con una cupola a punta. Ma basta solo cambiare l’angolazione, che accade l’incredibile: le pareti sembrano allontanarsi, permettendo alla luce solare, di penetrare all’interno dell’edificio riempiendone lo spazio. Se ci soffermiamo per bene però si può notare con chiarezza che non c’è magia in questo. L’edificio è solo il risultato di un progetto ardito, e di un’atteso calcolo architettonico. Reading Between the Lines è lo sviluppo di Gjis Van Vaerenberg Studio, fondato da due architetti belgi in erba Peterjan Gijs e Arnout Van Vaerenberg.
Sono stati loro a progettare e costruire questa insolita chiesa trasparente, una edificio unico che è stato eretto nell’ambito del progetto Z-OUT, ovvero arte dello spazio aperto organizzato dalla casa d’arte di Hasselt Z33. L’obiettivo del progetto è stato sempre quello da parte di entrambi, di concentrarsi sull’architettura moderna, sottolineando lo stretto rapporto tra tradizione e innovazione. Gli stessi fondatori vedono la promozione della modernità architettonica in Belgio, come il compito principale del progetto. L’aspetto della chiesa ogni giorno delizia sempre la gente del posto e gli architetti esperti.
Da un lato l’edificio sembra una tipica chiesa cattolica voluminosa, con una cupola a punta, e dall’altro è un edificio arioso e leggero, che si fonde con l’aria circostante grazie alla complessità unica dei materiali da costruzione. Il principale materiale da costruzione dell’oggetto d’arte sono le lastre di acciaio, di cui ci sono circa 2000 elementi. Tutti loro li hanno anche suddivisi durante la costruzione in cento strati. La struttura è alta 10 metri pesa circa 30 tonnellate. In questo modo gli architetti hanno deciso di realizzare la base della chiesa trasparente in cemento armato.
Il dettaglio che fa la differenza è proprio questo
I vuoti tra le lastre sono spessi solo un paio di centimetri, e rendono la struttura fluttuante. I visitatori in questo modo possono letteralmente vedere attraverso le pareti, godendosi la bellezza del territorio circostante. Un altro aspetto interessante della chiesa è il gioco di luci e ombre, che è particolarmente evidente allo spettatore. Questo avviene quando si trova all’interno dell’edificio. Durante il giorno, infatti l’interno dell’edificio cambia a seconda della posizione del sole, e della direzione dei raggi solari rispetto ad esso. La chiesa è però molto più appariscente e soprattutto bella durante il tramonto.
In questo lasso di tempo la stanza si riempie di ricchi colori del sole che lascia l’orizzonte. All’esterno a seconda dell’angolo di visione, il design può sembrare tridimensionale e massiccio, ma molto spesso si fonde con lo spazio circostante. La sua missione principale è quella di diventare un patrimonio architettonico, principalmente per riflettere la vera natura delle chiese di questa regione. Secondo gli architetti, il numero dei parrocchiani delle chiese locali diminuisce ogni anno.
Non sembra una cosa giusta, perché le chiese devono stimolare ad attirare le persone, e se il numero dei parrocchiani diminuisce non è nemmeno un bene. Molti di loro tendono ad abbandonare il posto, dopo averlo frequentato per un pò di tempo. Ciò significa che il futuro dei templi fiamminghi, potrebbe essere nelle mani di pochi artisti di talento. La chiesa trasparente nella città di Borgloon, nella provincia del Limburgo, è uno dei principali siti turistici del Belgio. L’ambiente è completamente diverso a seconda del periodo dell’anno, del giorno, della prospettiva e delle condizioni meteorologiche. La chiesa è particolarmente fantastica e irrealistica al tramonto e all’alba.
I turisti si mobilitano da qualsiasi paese, anche lontano, solo per visitarla. Nessuno si è mai pentito di aver fatto tanta strada, solo per una chiesa, perché si questa non è semplicemente una chiesa. È tanto altro.
