Se sei alla ricerca di un weekend di primavera ricco di cultura vai qui: città bellissima

Weekend di primavera in questa bellissima città italiana tutta da scoprire. È definita anche la città dei mosaici e custodisce qualcosa che ha a che fare con Dante Alighieri.

weekend di primavera Ravenna
Meta per un weekend di primavera – viaggi.nanopress.it

Le temperature diventano più calde, le giornate si allungano e l’aria diventa sempre più piacevole. Quando arriva la primavera è impossibile resistere alla voglia di stare all’aria aperta e magari di passeggiare per le vie di città e posti nuovi, sconosciuti e tutti da esplorare.

Non è un caso infatti che questa sia una delle stagioni perfette per organizzare una fuga, anche solo di un weekend, per staccare per qualche giorno la spina e allontanarsi dalla quotidianità.

Weekend di primavera a Ravenna tra storia, arte e cultura

La primavera è uno di quei periodi dell’anno dove si può approfittare maggiormente di festività e ponti per partire per un viaggio. Il nostro Paese da questo punto di vista è molto d’aiuto nella scelta delle città da visitare durante una gita fuori porta per celebrare l’arrivo della bella stagione.

Tra tutte le bellissime località, Ravenna potrebbe di certo essere una di quelle città da non perdere durante una vacanza primaverile.

Il consiglio di visitare Ravenna non è un puro caso. Se stai pensando di partire per una località nella quale passare molto tempo all’aperto e dove poterti perdere tra le vie stracolme di bellezza, Ravenna di certo non ti deluderà. Questa città d’arte nel cuore dell’Emilia Romagna, trasuda cultura e meraviglia da ogni poro.

Ravenna infatti è stata il fulcro dell’Italia bizantina ed è la città in cui si conservano alcuni dei tesori artistici più importanti del Paese.

Weekend di primavera a Ravenna
Weekend di primavera a Ravenna – viaggi.nanopress.it

Un altro punto a favore di Ravenna è il suo essere una città a misura d’uomo. Le sue dimensioni non troppo grandi infatti danno la possibilità di esplorarla a piedi, lentamente e senza fretta.

Non c’è periodo migliore della primavera per organizzare un weekend in questa splendida città: il clima mite e piacevole, i colori e profumi tipici di questa stagione infatti renderanno questa visita ancora più indimenticabile.

Cosa vedere a Ravenna durante un fine settimana di primavera

Ravenna è una città che ha davvero molto da offrire ai suoi visitatori. Se stai pianificando un viaggio a Ravenna in primavera, eccoti quindi alcune cose da non perdere.

Basilica di San Vitale

La Basilica di San Vitale è uno degli esempi più famosi di architettura paleocristiana e bizantina presente in Italia. Al suo interno, potrai ammirare splendidi mosaici dorati che con la luce del sole diventano ancora più luminosi e d’impatto. Nei pressi della Basilica troverai anche il Museo Nazionale di Ravenna.

Mausoleo di Galla Placidia

Si tratta di un altro tesoro meraviglioso di Ravenna, Patrimonio Unesco. Anche il Mausoleo di Galla Placida è uno dei simboli dell’architettura paleocristiana e fu edificato per volere dell’imperatrice che dà il nome all’edificio come luogo della sua sepoltura nel V secolo.

Mausoleo di Galla Placida
Mausoleo di Galla Placida – viaggi.nanopress.it

La parte più bella di questo capolavoro architettonico è il soffitto stellato, così bello che non riuscirai a smettere di ammirarlo.

Basilica di Sant’Apollinare Nuovo

La Basilica di Sant’Apollinare Nuovo si trova a circa 8 chilometri di distanza da Ravenna. Vale la pena arrivare fino qui perché al suo interno è custodito il più grande ciclo di mosaici del mondo.

Chiesa di Sant'Apollinare Nuovo
Chiesa di Sant’Apollinare Nuovo – viaggi.nanopress.it

Questa chiesa è da non confondere con quella di Sant’Apollinare in Classe, situata a 8 chilometri circa di distanza dal centro Ravenna.

Il Mausoleo di Teodorico

Su questo edificio singolare dalla forma decagonale ruotano tantissime leggende. Si dice che proprio qui morì l’imperatore barbaro colpito da un fulmine mentre stava facendo un bagno nel suo mausoleo.

La Tomba di Dante

Ravenna è la città dove il Sommo Poeta trascorse gli ultimi giorni del suo esilio prima di trovare la morte. La sua tomba si trova proprio qui, nonostante i diversi tentativi di portare le sue spoglie nella città natale Firenze.

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