Scoperta una nuova e strana specie: rimasta sconosciuta per anni

Scoperta una nuova specie in Australia: secondo la ricercatrice avrebbe il muso simile a quello di un cane.

Scoperta nuova specie
Scoperta nuova specie – viaggi.nanopress.it

Sono piccoli, alcuni addirittura quasi minuscoli, si trovano dappertutto e sembrerebbe proprio che rappresentino ben l’80% delle specie in vita sulla Terra. Parliamo degli insetti che, seppur a qualcuno possono far paura o ribrezzo, giocano un ruolo fondamentale in natura.

Le specie di insetti, secondo le stime degli scienziati, si aggirano intorno ai 2 milioni, tralasciando il fatto che molti potrebbero ancora non essere stati identificati e studiati dalla scienza. A questo proposito, di recente una ricerca condotta dalla Curtin University ha portato alla scoperta di una nuova specie piuttosto strana in Australia.

Scoperta una nuova specie di ape in Australia: ha il muso di un cane

Un’ape strana e dal muso simile a quello di un cane, in particolare del suo Zephyr. La dottoressa e ricercatrice Kit Prendergast ha definito così la nuova specie di ape nativa appena scoperta, chiamata proprio Leioproctus zephyr, a causa della somiglianza – agli occhi della scienziata – al suo fedele amico a quattro zampe.

Il nuovo esemplare è stato ritrovato in Australia occidentale e vive in mezzo alla boscaglia di Perth. L’insetto in questione fa parte del gruppo Leioproctus, un genere ricco di specie per quanto riguarda le api Colleridae (parliamo di circa 300 specie raggruppate a loro volta in altri 35 sottogeneri).

Leioproctus zephyr
Leioproctus zephyr – viaggi.nanopress.it

Le api pelose della famiglia Colleridae sono molto diffuse in Australia e sono generalmente nere, ma talvolta il loro addome varia dal rosso al blu.

L’esemplare è stato raccolto tramite la cosiddetta rete entomologica durate uno studio sulle popolazioni di api autoctone in Australia. La dottoressa Prendergast ha notato subito lo strano aspetto del muso dell’ape.

Dopo essersi confrontata con il dottor Terry Houston del Western Australian Museum e aver verificato le eventuali somiglianze con le altre specie identificate, ha avuto la conferma che si trattasse di una specie non ancora descritta scientificamente. Tutto ciò nonostante altri ricercatori l’avessero già trovata per la prima volta nel 1979.

La nuova strana ape Leioproctus zephyr

Sia i maschi sia le femmine di questa specie differiscono da tutte le altre api del genere Leioproctus grazie alla caratteristica cresta che si sviluppa lungo il centro del clipeo (la parte anteriore della testa dell’ape), e al suo muso particolare e sporgente. Le dimensioni di entrambi i sessi sono relativamente piccole: il loro corpo misura in media tra i 6 e i 7 millimetri.

La popolazione di Leioproctus zephyr sembrerebbe essere molto ristretta e localizzata: si concentra infatti solamente in sette località del sud ovest dell’Australia occidentale.

Il valore di questa nuova scoperta è di certo importantissimo visto e considerato che, nonostante gli insetti siano gli animali più numerosi sul Pianeta, molti sono tutt’oggi ancora sconosciuti.

Per non parlare del fatto che un altro dei problemi della nostra epoca è proprio quello del rischio estinzione delle nostre preziosissime api. Senza questi insetti impollinatori, minacciati anche da alcuni altri insetti, infatti, la biodiversità e tutta l’umanità subirebbe danni irreparabili.

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