Sciopero aerei, richiedi 5000 mila € di rimborso: ti ridanno tutti i soldi indietro

L’estate 2022 sarebbe dovuta essere quella del relax ed invece rischia di diventare ricca di stress, anche a causa dello sciopero aerei.

Voli cancellati e rimborsi,
Voli cancellati e rimborsi – viaggi.nanopres.it

Lo sciopero aerei sta condizionando non poco partenze ed arrivi, ed il 17 luglio sarà un’altra giornata difficile a causa dello sciopero proclamata da Ryanair.

Sciopero aerei: risarcimenti fino a 5 mila euro

L’estate 2022 sarebbe dovuta essere quella del relax e delle vacanze, ancor più necessarie dopo due anni burrascosi. Invece, rischia di diventare un’estate ricca di stress, dove anche prendere un aereo pare essere diventato un vero problema a causa dello sciopero aerei.

Sciopero aerei
Sciopero aerei – viaggi.nanopres.it

Fortunatamente, non mancano le possibilità di rimborso e di risarcimento danni. La buona notizia è che il Codacons si sta offrendo per garantire assistenza ai consumatori che intendano ottenere un risarcimento per i danni subiti a causa di quest’ennesimo stop dei voli.

sciopero aereo
sciopero aereo – viaggi.nanopress.it

Come detto, lo sciopero indetto da Ryanair e che si consumerà domenica 17 luglio, causerà non pochi disagi ai passeggeri e verrà archiviato come il terzo stop in poco più di un mese, visto che gli altri due si sono verificati nel mese di giugno.

Piloti ed assistenti di volo continuano a manifestare alla ricerca di un confronto con i vertici aziendali. La loro richiesta è di ottenere contratti idonei alle condizioni di lavoro necessarie ed a norma di legge. Fino ad oggi, però, nulla è stato risolto ed il pugno duro da parte dei dipendenti prosegue. Dall’altro lato, però, sono i passeggeri a non avere via di scampo, e a subire tutta la situazione.

Entrando nel dettaglio, tutti viaggiatori in possesso di un biglietto aereo con Easyjet, Volotea, Ryanair, Malta Air e Crewlink, che si sorbiranno le conseguenze di uno stop forzato, come non poter raggiungere il luogo di villeggiatura o perdere giorni di ferie, potranno agire per vie legali. Essi potrebbero ottenere un risarcimento fino a 5 mila euro a testa.

Sciopero generale, pagano le compagnie aeree

Come spiega il Codacons, quando le compagnie aeree indicono uno sciopero generale, sono tenute a risarcire tutti i danni causati agli utenti. Questo perché, e come confermato dalla Corte di Giustizia, lo sciopero del personale aereo non è una situazione eccezionale ma una circostanza legata alla normale attività lavorativa. Perciò, non potrebbe danneggiare i passeggeri e che quindi rientra nelle casistiche di rimborso. Tutto quello che possono poi fare le aziende e rivalersi sui sindacati che hanno dato il via libera alla protesta ma non possono in alcun modo danneggiare gli utilizzatori del servizio.

Tutte le info per chiedere un rimborso

Per avere sottomano tutte le info opportune per gestire al meglio la situazione, è sufficiente collegarsi alla pagina web del Codacons. Lì sono contenute tutte le disposizione da adottare in questi casi.

Non solo: se questo sciopero porta al rovinare una vacanza, ecco che, ancora una volta, il Codacons interviene a sostegno dei danneggiati. Nell’ultimo periodo, la richiesta di assistenza è stata sollecitata più e più volte sempre in maniera crescente, con i numeri che dimostrano quanto l’aiuto del Codacons sia prezioso per i passeggeri.

Tutto ciò non fa che sottolineare l’importanza di introdurre strumenti che mantengano in equilibrio il rapporto tra le compagnie aeree e le associazioni dei consumatori, anche perché snellire le pratiche di rimborso è un’altra arma vincente.

Nel frattempo, si spera che questa incresciosa situazione vada via via snellendosi fino a trovare una soluzione quanto più possibile risolutiva. In un periodo come questo, ricco di eventi spiacevoli e complicati con cui avere a che fare, sarebbe bene non aggravare ulteriormente un periodo storico che, ahi noi, non verrà dimenticato facilmente.

Impostazioni privacy