Dopo 300 milioni di anni viene fatta una scoperta unica. Questa specie si è evoluta fino a spostare la sua esistenza in acqua.
Gli scienziati si chiedono ancora oggi come è possibile che questa specie sia sopravvissuta sulla Terra per circa 300 milioni di anni. Stiamo parlando dei trilobiti, che viene considerato il gruppo di artropodi più strano mai esistito. Questo infatti si è adattato alle varie situazioni ed è riuscito a sopravvivere.
Trilobite: ecco cos’era
Dai fossili che si hanno si è capito che il trilobite è una specie di insetto che si è con il tempo evoluto. Avevano uno strano esoscheletro e un corpo tripartito tra capo, torace e parte posteriore. Le loro dimensioni erano davvero solitamente molto piccole, di pochi millimetri, e in casi eccezionali arrivavano ad un massimo di 60 o 70 centimetri.
Pare certo che inizialmente si muovevano in acqua e solo con le diversificazioni della Terra si sono adattati e hanno cambiato le loro caratteristiche. Ad oggi, gli esperti contano circa 1500 generi di trilobiti e 10.000 specie diverse. Questo proprio per l’adattamento e la loro alta capacità di sopravvivenza.
Ancora non è chiaro come abbiano fatto questi invertebrati a vivere così a lungo. Infatti il trilobite viene considerato come una specie misteriosa e non se ne conoscono neanche le origine. Quello che è chiaro è invece dove erano presenti grazie ai fossili ritrovati. Infatti questi erano presenti in Nord America, Siberia, Spagna, Marocco, Cina e Australia.
Anche le loro abitudini erano alquanto strane. Si muovevano in modo tale da non lasciare alcuna traccia e non occupavano mai per troppo tempo lo stesso nido. Inoltre pare che questi preferivano lo stile reofilo ovvero in movimento. Quindi di conseguenza adottavano uno stile di vita sospensivoro ovvero riuscivano a prendere le loro prede mentre erano in movimento o mentre galleggiavano.
Da alcuni fossili trovati pare anche che fossero capaci di nuotare molto velocemente. E che presentassero dimorfismo sessuale. Cosa ancora più strana pare che siano diventati ad un certo punto della loro esistenza cannibali. Molto probabilmente proprio per sopravvivenza.
Infatti questi prendevano di mura gli elementi più deboli della specie per riuscire ad alimentarsi. Una serie si strane abitudini che sono durate per 270 milioni di anni finché poi questi non si sono estinti. Ma ora ci si chiede perché si siano estinti e non siano riusciti ad adattarsi.
L’estinzione dei trilobiti
Quello che è certo è che l’estinzione dei trilobiti coincide con la fine del Permiano. I cambiamenti che ha subito la specie nella forma e nelle dimensioni ha influenzato sulla loro sopravvivenza. La situazione è peggiorata quando è entrata in gioco competizione e predazione.
Come abbiamo detto erano diventati cannibali e mangiano loro stessi e la pressione evolutiva ha influito negativamente su questa specie facendola definitivamente estinguere. Quello che però fa strano ad oggi non è la loro estinzione ma la loro lunghissima esistenza, o potremo dire anche resistenza.