Sai dove si trova questo luogo? No, non è la Provenza: una fioritura vicina a noi

Hai mai sentito parlare della fioritura della Provenza Spagnola? Se la risposta è no, allora devi sapere che anche questo piccolo comune è famoso per i suoi campi viola.

fioritura non e la Provenza
Fioritura, non è la Provenza – viaggi.nanopress.it

É innegabile. Quando la lavanda fiorisce sprigiona tutt’intorno a sé un profumo inebriante e tutto ciò che la circonda si impregna di un’atmosfera poetica e magica, piena di fascino e colore. Ammirare questa elegantissima pianta in fiore è il sogno di chiunque: nella to do list di ogni viaggiatore c’è rigorosamente la voce “vedere la lavanda in Provenza”.

Ma non solo la Francia è in grado di regalare questo meraviglioso spettacolo per i sensi. Anche in Spagna la lavanda ogni anno tinge di viola i campi a un’ora da Madrid.

La fioritura della lavanda nella Provenza Spagnola: Brihuega e i suoi campi viola

Non a caso questo posto è anche chiamato Provenza Spagnola. Qui a Brihuega, nella provincia di Guadalajara, si estendono enormi e profumatissimi campi di lavanda dai fiori viola, blu e lilla che da tempo affascinano anno dopo anno i viaggiatori.

É proprio attorno alla lavanda che ruota l’economia di questo piccolo paese: la bellezza della fioritura infatti è la principale attrazione che muove il turismo, e i petali delicati della pianta custodiscono l’essenza perfetta per realizzare profumi e deodoranti.

fioritura Provenza Spagnola
fioritura Provenza Spagnola – viaggi.nanopress.it

Il periodo della fioritura della lavanda di Brihuega è tra giugno e luglio. Andare a visitare i campi di questa cittadina in questo periodo dell’anno vuol dire infatti tuffarsi in un sogno poetico e romantico dove tutto è intriso di profumi rilassanti e freschi e da un tripudio di infinite sfumature di viola.

Dallo spopolamento alla lavanda

Tutto è iniziato da un’idea di un contadino del posto, Andrès Corral. Durante un viaggio in Provenza rimase letteralmente affascinato dalla sequela di piante di lavanda e iniziò a studiarne le caratteristiche con l’obiettivo di coltivarle anche a Brihuega.

La speranza era quella di risollevare l’economia allora in crisi. Il piccolo paesino, che oggi conta circa 3000 anime, infatti ha vissuto per molto tempo la terribile piaga dello spopolamento e una pessima situazione finanziaria.

L’idea di Corral però si dimostrò vincente. Da quando il contadino ha scelto di dedicarsi insieme ad altri soci alla coltivazione della lavanda la regione è praticamente rinata.

Oggi su 1000 ettari di terreno di Brihuega sbucano fuori ogni anno un’infinità di fiori profumati, e nei campi sono stati anche installati impianti di distillazione di essenza di lavanda da cui deriva il 10% della produzione mondiale.

Il Festival della Lavanda di Brihuega

La lavanda è quindi oggi il simbolo di Brihuega. Proprio qui ogni anno a luglio si svolge in suo onore il Festival della Lavanda al quale accorrono sempre migliaia di partecipanti.

Lavanda di Brihuega
Lavanda di Brihuega – viaggi.nanopress.it

Il programma degli eventi di questa manifestazione è sempre molto ampio: si passa dalle passeggiate nei campi alle dimostrazioni del processo di coltivazione, dalle prove dei prodotti a base di lavanda a spettacoli musicali al tramonto e attività culturali di diverso tipo.

Per quest’anno il Festival è previsto per il 14 e il 15 luglio; per partecipare basta seguire solo poche regole: vestirsi di bianco, indossare scarpe comode e condividere la bellezza di una serata in musica all’aria aperta nel bel mezzo dei campi fioriti.

Cosa vedere a Brihuega, la città della fioritura della Provenza Spagnola

Ma Brihuega non è solo lavanda. Una volta arrivati in questo piccolo comune spagnolo ne vale la pena approfittarne per scoprire i tesori che questo cela tra i suoi vicoli. Questa città, che sorge nel bel mezzo della valle del fiume Tajuña, è letteralmente circondata dal verde.

Brihuega
Brihuega – viaggi.nanopress.it

L’accesso al paesino della Provenza Spagnola si ha dalle due porte antiche che portano entrambe al centro storico. All’interno delle mura della città sono custoditi tesori che meritano di essere visitati. Tra questi troviamo:

  • il Castillo de la Piedra Bermeja, un edificio originariamente musulmano, caratterizzato da una cappella in stile gotico e alcune aree in stile romanico
  • le chiese di Santa Maria de la Peña, un grazioso luogo di culto del XIII secolo dedicato alla patrona del paese, di San Felipe e San Miguel
  • le rovine del convento francescano
  • le fontane che costellano il centro storico, come la Blanquina dai dodici zampilli
  • la Fabbrica di stoffa Reale, che racconta la grande storia tessile di questo comune iniziata nel XIII secolo
  • i giardini della Fabbrica, progettati nel 1840 e affacciati sul fiume Tajuña.
Chiesa di Brihuega
Chiesa di Brihuega – viaggi.nanopress.it

A Brihuega non mancano poi ristoranti e locali dove provare le tipicità e le specialità culinarie della zona come i funghi, il miele e l’olio di Alcarria, il morteuelo o la ratatouille.

Se sei quindi alla ricerca di un’idea di viaggio per luglio di sicuro Brihuega e i suoi campi di lavanda non possono che essere le destinazioni perfette.

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