E tu lo riconosci questo fiume italiano? In molti non sanno rispondere ma è in realtà uno tra i più importanti in Italia. Ecco di quale fiume stiamo parlando.
Riesci a riconoscere questo fiume guardando solamente la foto? Solo in pochi capiscono subito qual’è. Non puoi non conoscerlo, è il più famoso d’Italia e sicuramente anche se non lo riconosci, lo conosci. Di seguito andremo a vedere qual è, dove scorre e tutte le sue caratteristiche.
Ecco di che fiume italiano si tratta
Il fiume che vedete in foto è il Po. Questo è ritenuto il fiume più importante d’italia per diversi fattori. Innanzitutto è il fiume più lungo tra quelli italiani ed infatti è di circa 650 km. Si posiziona infatti al quinto posto tra i fiumi più lunghi d’Europea. Prima del Po ci sono il Danubio, il Reno, il Rodano e il Dneper.
Un altro fattore è sicuramente l’estensione del suo bacino idrografico. Questo infatti è di circa 71 mila kmq. La sua portata di acqua alla foce è di circa 1500 m3 al secondo ma ovviamente può variare. E il suo nome da dove deriva? Dalla Pianura Padana, ovvero padues, in cui scorre.
Il fiume Po nasce in Italia sulle pendici del Monviso. Siamo in Piemonte a circa 2020 metri di altezza. A Pian del Re c’è un’esatta pietra che indica il punto specifico dove inizia il fiume. Questo poi continua il suo percorso nella Valle del Po. E poi nelle Alpi Cozie che sono in provincia di Cuneo.
Scorre poi anche in Pianura Padana dove ha segnato l’area. Passa in ben 13 provincie e attraversa diverse regioni, il Piemonte, la Lombardia, l’Emilia Romagna e il Veneto. Nella prima passa per Cuneo, Torino, Vercelli. Poi a Pavia, Alessandria, Lodi, Cremona e Mantova nella seconda. A Piacenza, Parma, Reggio-Emilia e Ferrara nella terza regione. E infine arriva nella quarta passando per Rovigo.
Le caratteristiche del Po
Il Po è un fiume a regime di tipo composto. Questo viene detto a volte anche mito. I suoi affluenti sono tanti e la loro portata e diversa tra loro. Infatti possiamo dividerli in due grandi gruppi che sono gli affluenti di sinistra e gli affluenti di destra. I primi nascono dalle Alpi mentre i secondi nascono dagli Appennini.
I due hanno alcune differenze tra loro. La prima è sicuramente che gli affluenti di sinistra aumentano la loro portata d’acqua nelle stagioni più calde, la primavera e l’estate, e hanno meno materiale detritico. A contrario gli altri, quelli di destra, portano più materiale detritico e sono soggetti alle piogge autunnali.
Il delta del Po è formato da una serie di diramazioni e canali che arrivano nel Mare Adriatico. Questo ha una superficie si circa 18 mila ettari e rientra nella provincia di Rovigo.
Sono 5 le diramazioni del fiume Po. Queste nel loro insieme formano il Parco Delta del Po. Si tratta di un parco naturale interregionale poiché si divide tra Veneto ed Emilia Romagna. Realizzano insieme uno spettacolo della naturale tra flora e fauna che è protetta.