Erette nel Quattrocento, le loro proprietà benefiche sono rinomate e apprezzate in tutta Italia.
Acqua calda termale e natura incontaminata. Una soluzione ottimale per chi vuole rigenerarsi nel modo più sano e benefico possibile, come un tempo usavano anche gli antichi romani. La località che fa al caso nostro risale proprio all’epoca romana, quando nel cuore della Toscana si usava crogiolarsi tra le acque sulfuree e godendo di ogni genere di piacere. Se desiderate dedicarvi al vostro, coccolandovi tra le bellezze incontaminate della valle dell’Ombrone, questo posto allora fa al caso vostro.
Terme di Petriolo: perché visitarle
Le Terme di Petriolo si trovano nel territorio comunale di Monticiano, al confine con Grosseto e in provincia di Siena. I Bagni di Petriolo, dal nome delle terme di questa località che vantano acqua a 43°, sono un’esperienza unica nel suo genere, perché immerse in un bosco incantevole e risalenti all’epoca romana.
Il complesso termale nello specifico però fu eretto nel Quattrocento e sormontato da una struttura fortificata in pietra, tuttoggi visibile. Questo punto termale ebbe così tanto successo nel Rinascimento da guadagnarsi anche la presenza di personaggi illustri dell’epoca, come i Medici e i Gonzaga, che qui venivano a rinfrancarsi.
Lungo il corso del fiume Farma avrete ampia scelta per dedicarvi a un percorso termale a misura delle vostre preferenze, con impianti privati, ma le Terme di Petriolo rimangono l’opzione privilegiata perché aperte a tutti.
Perché andare alle Terme di Petriolo?
Come è noto le terme hanno diverse proprietà benefiche, per la mente e il corpo. Sono caldamente raccomandate dai medici perché leniscono una serie di patologie croniche, come quelle riguardanti l’apparato osteo-articolare, respiratorio e cutaneo. Le acque che scorrono dalle Terme di Petriolo, inoltre, sono ricca di solfuro, anidride carbonica e minerali, come calcio e fluoro, tutte sostanza che hanno risvolti salutari, soprattutto in termini di risposta antinfiammatoria. Le acque che sgorgano da queste piscine calcaree hanno quindi ottimi risvolti soprattutto per chi soffre di malattie croniche, disturbi della pelle e artriti reumatoidi.
Come arrivare
Il consiglio per chi si mette in viaggio verso i Bagni di Petriolo è di accedervi tramite la strada statale SS223, che collega Siena e Grosseto. I due capoluoghi distano circa 30 minuti se si parla di Siena e 40 se si viaggia da Grosseto verso le Terme di Petriolo.
Quanto ai mezzi pubblici, purtroppo, i Bagni sono difficilmente raggiungibili, se non attraverso l’autobus interurbano 51G da Civitella Marittima, che parte sia da Siena in direzione sud che da Grosseto in direzione nord, e quindi percorrere i restanti 15 chilometri in taxi fino alla destinazione finale.
