In Italia, la raccolta differenziata è molto importante, ma c’è una regione che la fa meglio di tutte le altre. Ecco quale.
Da tanti anni, anche in Italia è arrivato l’obbligo in alcuni comuni di differenziare i rifiuti. Mentre in altre città, seppur poche è ancora a discrezione del cittadino decidere se separare la spazzatura o no.
Sebbene il nostro Paese è ancora lontano da raggiungere cifre che uguagliano altri paesi dell’Europa, la media si aggira sopra a quella aspettata con una produzione di 487 kg di rifiuti ad abitante.
L’importanza della raccolta differenziata
La raccolta differenziata è molto importante, perché le materie prime vengono riutilizzate attraverso un processo che da loro una seconda vita e si evita di sprecare del materiale che può essere ancora utilizzato.
Proprio per questo, si sta cercando di sensibilizzare sempre più gli italiani a rendere la differenziata naturale e automatica. E non a caso sono stati installati bidoni della spazzatura differenziati.
Questi, si possono trovare anche sotto forma di piccoli cassonetti. Nei pressi di alcune stazioni e anche in alcune piazze principali d’Italia, ci sono dei cassonetti per i rifiuti di passaggio, diversi in base al materiale da gettare.
Per molti, differenziare in casa è una noia, in quanto dovremmo stare sempre attenti a dove gettare la spazzatura e avere dei cestini per i rifiuti diversi e dover anche, dove necessario, lavare i piatti e i contenitori per una giusta raccolta.
Alcuni Comuni, hanno sancito alcuni cittadini che hanno trasgredito le regole e che hanno deciso di gettare alcuni recipienti o oggetti, che andavano riciclati nell’indifferenziata o con altri materiali.
La multa e l’ammontare di questa viene decisa dal Comune in accordo con la società di smaltimento dei rifiuti del posto, così come anche alcune regole, quindi queste cambiano di città in città.
Ecco la regione dove si differenziano di più i rifiuti
In Italia, c’è una regione che è stata considerata la più green dal punto di vista dei rifiuti. E che si posiziona al primo posto della classifica di quelle che riciclano di più grazie ad una percentuale del 73,6%.
Un dato molto rilevante, dato che la media nazionale è ferma al 55,5% e questo vuol dire che in questa regione quasi tutti i cittadini differenziano in modo naturale e spontaneo come dovrebbe essere.
Stiamo parlando del Veneto e in particolare le due città che differenziano più di tutte sono Treviso e Belluno. E subito dopo troviamo Pordenone che invece si trova nel Friuli-Venezia Giulia.
In questa classifica ci sono anche le regioni che meno differenziano e queste sono la Calabria, la Puglia, il Molise e la Sicilia che invece, sembrano non aver trovato il modo di sensibilizzare i loro cittadini.
Secondo una stima, su ben 20 regioni italiane, solo 13 riescono a differenziare la metà dei rifiuti urbani e proprio per questo Legambiente sta spingendo le amministrazioni comunali, regionali e centrali a prendere decisioni che possono essere da traino per convincere tutti i cittadini a differenziare i loro rifiuti.