Un luogo di grande bellezza e dall’elevato valore culturale, sebbene in pochi lo riconoscano dalle foto. Questo posto è patrimonio dell’UNESCO, sapete dove si trova?
Un importante sito storico e turistico della sua città di appartenenza, custodito nel cuore del suo centro storico. Soprattutto un complesso enorme e dall’alto valore culturale e architettonico. In molti amano fotografarlo quando vi si recano in visita, eppure chi non c’è mai stato fatica a dargli una collocazione geografica, forse per via della sua estetica particolare. Scopriamo insieme questo importantissimo patrimonio mondiale dell’umanità.
Questo posto è patrimonio dell’UNESCO, ma in pochi lo riconoscono
Nell’era dei social, lo si potrebbe definire un posto perfetto come sfondo per delle indimenticabili fotografie, destinate alla pubblicazione su Instagram. E non a caso chi si reca in visita in questa città ama collezionare diverse foto ricordo di questo luogo.
Siamo a Napoli e ci riferiamo al monumentale complesso architettonico che è la Basilica di Santa Chiara. Questo posto è patrimonio dell’UNESCO così come l’intero centro storico di Napoli, sin dal 1995.
Il motivo è da ricercare nel fatto che in questa zona dell’importante città campana si trova un largo concentrato di storia dell’arte e dell’architettura europea. Il complesso monumentale di Santa Chiara è in questo senso riconosciuto a livello mondiale, come grande esempio soprattutto dell’arte mediterranea.
La Basilica ha origini antichissime: la costruzione risale al 1310 per volere dell’allora sovrano Roberto d’Angiò. Un’incredibile ed imponente esempio di architettura gotica che doveva accogliere da un lato il convento delle clarisse, dall’altro i frati minori francescani. Dopo i bombardamenti del 1943 fu quasi distrutta, ma fortunatamente ricostruita e ristrutturata rispettando quello che era il suo stile originale e riaperta ai fedeli solo dopo dieci anni.
Gli interni della Basilica sono di impareggiabile bellezza, eppure ad oggi la sua zona più fotografata rimane l’esterno, il suo leggendario Chiostro Maiolicato. Qui si trovano due viali che dividono il giardino, decorati con dei pilasti rivestiti di maioliche e relative sedute. Ad una osservazione attenta si noterà che vi sono dipinte delle scene di vita quotidiana del ‘700, periodo cui risale la loro realizzazione ad opera di Vaccaro. A completare questa visione artistica meravigliosa, sono gli affreschi risalenti al 1600 che raffigurano diverse scene tratte dall’Antico Testamento e la vita dei santi.
Forse proprio per la particolarità dei suoi esterni, in molti ad una prima occhiata non capiscono immediatamente dove si trovi questo luogo meraviglioso. Effettivamente l’estetica ricercata potrebbe trarre in inganno e farci pensare di trovarci all’estero.
La Basilica di Santa Chiara uno dei luoghi più belli di Napoli
Una menzione va anche agli interni. La basilica è davvero imponente con i suoi 130 metri di lunghezza e 40 di larghezza. Si compone di una unica navata rettangolare e ai lati ben dieci cappelle. Soprattutto vi si possono ammirare diversi affreschi opera di Giotto. Molto interessante anche il bellissimo Presepe del 1700, che rappresenta la scena della natività in un ambiente particolare: un monumento romano.
La visita in questo luogo sacro nel cuore del quartiere Spaccanapoli richiede diverso tempo per l’incredibile patrimonio artistico. Una volta ammirato l’imponente interno e il celebre Chiostro Maiolicato, si potrà passare all’area archeologica. Si tratta di una zona emersa durante i bombardamenti del 1943. Qui sono stati rinvenuti i resti di un antico stabilimento termale di una villa patrizia. Sembra risalgano al I secolo d.C. e sono costituite dagli ambienti termali. Possibile vedere il suo antico frigidarium, lo spogliatoio ed anche la cisterna.
Questo posto è Patrimonio dell’UNESCO e anche sede di un importante Museo, fondamentale per conoscere più profondamente la storia e la cultura napoletana. Il Museo dell’Opera, costituito di quattro sale. Potremmo dire che conserva dei veri tesori, perché molti di questi risalgono a prima dei bombardamenti, giunti fino a noi quasi intatti.
La sala archeologica contiene tutti i reperti dei restauri degli anni ’50, quella della Storia ricostruisce le vicende relative alla costruzione del complesso. Sono conservate anche testimonianze fotografiche della Chiesa prima dei bombardamenti. La sala dei marmi come suggerisce il nome, mostra statue e decorazioni provenienti dal convento delle clarisse. Infine la Sala dei reliquiari permette di osservare da vicino corredi liturgici e tutti i paramenti sacri.
Visitare il complesso della Basilica di Santa Chiara è naturalmente possibile. Tutti i giorni dalle ore 9:00 alle 17:30 eccetto la domenica, quando l’accesso è consentito dalle 10:00 alle 14:30. Naturalmente c’è la possibilità di usufruire di visite guidate per i gruppi. Il biglietto è di 6€ per gli adulti, 4.50€ per insegnanti, studenti, o over 65 e 3.50€ dagli 8 ai 18 anni.
