Un tesoro tra i fondali nascosto in un luogo famoso per le sue acque cristalline. Scopriamo il segreto di questo paradiso terrestre, molto gettonato in estate.
Un luogo famoso nel mondo perché sinonimo di vivace vita notturna e per le spiagge paradisiache. Eppure ricco anche di natura meravigliosa, con una storia ricca di grande cultura. Una destinazione per le vacanze da sempre in cima alle preferenze di turisti da tutto il mondo. In pochi però ne conoscono un importante segreto, ovvero ciò che le sue acque nascondono in profondità. Ve lo raccontiamo oggi.
Un tesoro tra i fondali in questo paradiso terrestre
Starete sicuramente anche voi ragionando su dove è più opportuno recarvi in vacanza quest’anno. Se siete orientati come la maggior parte degli italiani, verso località di mare, quella di oggi è da sempre una meta molto scelta da chi ama coniugare delle spensierate giornate in spiaggia, ad una vivacissima vita notturna.
Se non lo avete ancora intuito parliamo della bella Ibiza, forse tra le più popolari delle isole Baleari. La fama del suo litorale è leggendaria, in molti la definiscono un vero paradiso terrestre. Celebre però anche per la sua importante componente naturale, fatta di scogliere a picco sul mare, montagne, calette deliziose.
Al suo interno ospita il suggestivo Parco Naturale di Ses Salines, rinomato per la sua biodiversità. Un’isola comunque ricca anche di storia. Il suo capoluogo omonimo custodisce Dalt Vila, la parte vecchia della città e dichiarata monumento nazionale. Si trova su un colle e vi si accede dall’antico Portal de les Taules. I turisti amano visitarla per il suo Museu Arqueològic, per il Mercatino Hippie e per la chiesa barocca di Sant Domènec.
Soprattutto a rendere così rinomata questa isola soprattutto per il periodo estivo, sono le sue acque. Limpide, pulite, cristalline, rappresentano senza dubbio uno dei pro per preferire Ibiza ad altre destinazioni. Ebbene il merito però di cotanta bellezza e soprattutto dell’incredibile colore turchese è un mistero per molti.
Nella profondità del mare Ibizia nasconde un tesoro tra i fondali che si chiama Posidonia Oceanica.
La Posidonia Oceanica il sorprendente segreto di Ibiza
Il suggestivo nome lo si deve al Dio greco del mare Poseidone. Si tratta di un alga che in realtà è rintracciabile nel mar Mediterraneo. Ad Ibiza però si trova la più grande concentrazione.
Basti pensare che per questo motivo le sue acque sono considerate un Patrimonio dell’UNESCO. Gli esemplari che si trovano nei fondali dell’isola secondo gli scienziati potrebbero avere addirittura 100.000 anni.
Perché però quest’alga è considerata un tesoro? Perché è un filtro importantissimo per la riossigenazione dell’acqua. La sua semplice presenza è fondamentale per la sopravvivenza di moltissime specie marine, che grazie a lei possono nutrirsi e riprodursi.
Quello che però in pochi sanno è che si tratta di un tesoro tra i fondali in pericolo. La Posidonia Oceanica è tanto bella e fondamentale per le sfumature di colore del mare, quando incredibilmente fragile. Ovviamente il pericolo è creato dalla solita scellerata attività umana. Un problema sempre più spesso segnalato anche per la sopravvivenza di altre specie. L’alga non vive bene a contatto con scarichi, sostanze liberate nelle acque, plastica ed altri tipi di rifiuti.
Da non sottovalutare il problema delle navi che quando si trovano ad attraccare ed ancorare le strappano via senza accorgersene. Gli esperti e gli scienziati che studiano questa pianta cercano ogni giorno di sensibilizzare su questa tematica. Invitando anche chi compie immersioni ad osservare semplici regole come cercare di non coglierne esemplari e tenere pulito l’ambiente.
Il momento migliore per apprezzare la bellezza di questa alga è quello primaverile. Distese di Posidonia sono rintracciabili anche nel territorio dell’altrettanto bella Formentera. Per ammirarla ad Ibiza vi basterà recarvi in due luoghi in particolare, sebbene tutti i suoi fondali ne siano ricchi.
Uno è la spiaggia stupenda di Ses Salines. Qui si trovano acque basse e pulitissime e una sabbia molto fine. Il miglior punto panoramico da cui osservare il territorio. Fa parte del parco naturale protetto.
L’altra è Es Cavallet, che regala una spettacolare visuale anche su Formentera. Famosa sia per un percorso panoramico molto suggestivo, che per essere una spiaggia ufficialmente per nudisti.
