È proprio questo il Paese che è un vero e proprio paradiso terrestre che ci apre le porte favorendo i soggiorni lunghi.
Non soltanto qualche settimana, ma qualche mese per soggiornare in questo spettacolare paradiso che vi consigliamo assolutamente di visitare.
È un paradiso terrestre
Sono tantissime le persone che ogni anno cercano di saltare i mesi invernali per recarsi presso località che invece hanno la stagione calda proprio in quel periodo. E specialmente chi può svolgere un lavoro da remoto è sicuramente fortunato, dal momento che può lavorare semplicemente dal proprio pc mentre viaggia in giro per il mondo, se può permetterselo. Chiunque desideri lavorare mentre da una spettacolare villa ammira una spiaggia spettacolare, potrebbe lasciarsi catturare dalla bellezza di questo Paese.
C’è una popolare destinazione tra i nomadi digitali e i liberi professionisti, soprattutto, che sta aprendo ancor di più le sue porte favorendo anche i soggiorni lunghi. In particolare, questo Paese avrebbe recentemente introdotto un nuovo visto quinquennale pensato per i lavoratori in remoto e per gli altri viaggiatori che desiderano soggiornare nella nazione per lunghi periodi. Stiamo parlando della Thailandia.
Il tuo soggiorno lungo in Thailandia
Dopo avervi parlato della Thailandia segreta con le sue città tutte da scoprire, ora vi parliamo di questo paradiso terrestre per una ragione che è una novità che potrebbe interessare a tantissime persone che stanno pianificando un viaggio nel Paese. Secondo una dichiarazione rilasciata dall’ufficio del primo ministro thailandese, il visto Destination Thailand (DTV) consentirà ai viaggiatori idonei un periodo di soggiorno fino a 180 giorni per visita, su base di ingressi multipli, nell’arco di cinque anni. Ciò significa che dovranno lasciare il paese allo scadere dei 180 giorni e il periodo verrà azzerato al rientro. Questo è quanto riportato da alcune fonti presenti sul web.
In base a quanto riportato dalle fonti, il visto in questione sarebbe aperto a diverse categorie di lavoratori da remoto, tra cui nomadi digitali e liberi professionisti. Ma lo è anche per tutti quei lavoratori che vogliono visitare il Paese per impegnarsi in attività come l’allenamento di Muay Thai o corsi di cucina thailandese. Ci sarebbe anche la possibilità di accedere al visto nel caso in cui ci si voglia sottoporre a trattamenti medici prolungati. Ma come si fa per presentare la domanda? Ogni viaggiatore deve dimostrare di avere almeno 500.000 baht (circa 13.800 dollari) di fondi. Inoltre, vari documenti che devono in qualche modo sostenere lo scopo della loro visita: stiamo parlando, ad esempio, di una lettera di un centro medico oppure della prova dello stato di occupazione al di fuori della Thailandia. Il visto costerebbe circa 10 mila baht e non permetterebbe di cercare lavoro in Thailandia.
