C’è un paese completamente sommerso dall’acqua in Italia. Un posto unico al mondo con una storia incredibile.
Il campanile si erge sopra l’acqua e lascia i visitatori letteralmente senza parole. E forse ancora più suggestivo quando è inverno e l’acqua del lago gela intorno al campanile. Questo paesino sorprende in ogni stagione. D’altra parte, una città sommersa dall’acqua si vede raramente.
Il paese sommerso dall’acqua
Il campanile si erge sopra l’acqua e lascia i visitatori letteralmente senza parole. E forse ancora più suggestivo quando è inverno e l’acqua del lago gela intorno al campanile. Questo paesino sorprende in ogni stagione. D’altra parte, una città sommersa dall’acqua si vede raramente.
Atlantide e il mondo immaginario non hanno nulla a che fare con questo. Stiamo parlando di Curon, un paese che si trova in Alto Adige e ha una storia turbolenta. Un paese, 3 larghi e una diga costruita ma che nessuno dei locali voleva. In poche parole, questa è la storia di un paesino che un tempo era allagata dal mare. E che ora è una bellezza che vale la pena vedere almeno una volta nella vita.
Curon si trova in Alto Adige, in Val Venosta ed era originariamente circondato da 3 laghi: il San Valentino alla Muta, il lago di Curon e il lago di Resia. Nel 1950, questi 3 laghi furono uniti per costruire una diga. Questo fu un momento drammatico per tutta la popolazione, poiché il risultato inevitabile del compimento della grande opera fu la completa immersione della città di Curon nelle acque.
Pertanto, il paese doveva essere spostato in un altro luogo, e così è stato. Vane sono state le proteste dei residenti, che non avevano intenzione di lasciare le loro case o la terra. Ma non c’era niente da fare.
I residenti si sono spostati a breve distanza da dove un tempo sorgeva la città piena d’acqua, ma su un terreno più elevato rispetto a prima. Il paesino di Curon era fiancheggiato da case, terreni e una bella chiesa costruita nel 1300. Parte della chiesa è stata conservata ed è un’immagine iconica della città.
Il campanile che si erge sull’acqua è il simbolo del paesino di Curon. Come un ricordo ossessivo di quel drammatico momento in cui fu deciso che l’intero paese sarebbe stato completamente sommerso.
La leggenda di questo paese sommerso
Si dice che con una storia così drammatica, il comune di Curon abbia spazio anche per una leggenda. Infatti si racconta che durante le notti molto fredde dell’inverno di Curon, un abitante delle vicinanze sentì suonare le campane del campanile che emergeva dalle acqua.
Il campanile è raggiungibile a piedi poiché il lago si ghiaccia completamente in inverno. Inoltre, il paese può offrire a un gran numero di visitatori e turisti, oltre 200 chilometri di bellissimi sentieri e una pista ciclabile, via Claudia Augusta, che attira ogni anno centinaia di ciclisti. La storia di questo paese in Val Venosta in Alto Adige è un misto di leggenda e storia, dolore e rinascita.
