Sta per iniziare la kermesse più attesa d’Italia. Ma quanto costa un ingresso in platea a Sanremo? Scopriamolo insieme.
Per il nostro paese insieme ad alcuni eventi di calcio, è senza dubbio la manifestazione che più unisce grandi e piccini. il Festival di Sanremo è atteso ed amato, merito anche dell’incredibile lavoro svolto da maestranze, conduzione ed artisti in gara. Quanto costa assistervi seduti in teatro? Vediamo.
In platea a Sanremo, quanto costa?
In principio era considerata una manifestazione barbosa e da adulti. Qualcosa che interessava solo ai nostri genitori e ai nostri nonni. Negli ultimi anni però il Festival di Sanremo sta vivendo una vera e propria rivoluzione.
Un processo lento che è iniziato con la conduzione e direzione artistica di Carlo Conti, che ha lanciato artisti come il futuro vincitore Mahmood, ed aiutato le carriere di artisti come Ermal Meta, Francesco Gabbani ed Irama. Poi è arrivato Claudio Baglioni che ha deciso di iniziare a svecchiarlo, scegliendo anche diversi giovani interessanti della scena musicale italiana.
Negli ultimi anni la kermesse è ormai un feudo di Amadeus che lo conduce e ne dirige ogni reparto con grande entusiasmo e che ha avuto il merito di portarvi artisti che molto piacciono ai ragazzi e che fino a qualche anno fa non avrebbero mai pensato di contendersi un posto in gara. Per questi motivi insomma, in molti coltivano il sogno di assistere a questa manifestazione seduti comodamente nel leggendario Teatro Ariston.
Sì, ma quanto costa un ingresso in platea a Sanremo? Ebbene per un biglietto singolo in una data tra il 6 ed il 9 febbraio il costo è di 200 euro. Per la finale del 10 febbraio il costo è invece incredibile: 700 euro!
Acquistare i biglietti per la kermesse
Delle cifre veramente astronomiche, se consideriamo poi il fatto che in questo periodo alberghi, B&B e alloggi privati propongono prezzi davvero alle stelle. Partecipare da spettatore al Festival dunque potrebbe rivelarsi costoso quasi quanto una vacanza all’estero.
I biglietti si possono comunque acquistare comodamente dal sito del mitico Teatro Ariston. Se volete risparmiare in galleria dal 6 al 9 febbraio pagherete 110 euro, per la finale invece 360. Naturalmente bisogna affrettarsi (i biglietti sono in vendita dal 23 gennaio), perché nonostante i prezzi la richiesta è comunque altissima.
L’acquisto è in realtà molto semplice, tenendo presente che ogni persona potrà comprarne massimo due. Bisognerà munirsi di indirizzo mail e password e poi nome, cognome, residenza, codice fiscale, luogo e data di nascita. Naturalmente anche il numero di un documento valido e una copia fronte e retro in unico file del documento prescelto.
Come pagare? Solo attraverso carta di credito. Ogni biglietto è nominativo, non cedibile e va esibito in formato cartaceo. In caso di assenza si potrà cambiare il nominativo dell’intestatario solo 48 ore prima tramite il sito web.