C’è una città che è considerata la meno costosa al mondo per via della vita molto economica. Ecco qual è.
Ci sono moltissime città che meritano di essere visitate e molte volte si decide anche di cambiare vita. E di trasferirsi in una di queste per godere delle bellezze che la terra del luogo offre.
Però, più queste città sono famose e attraggono i turisti e più sono costose e molte volte non si riesce neanche ad affrontare le spese nella nostra città di nascita e si è costretti a trasferirsi altrove.
La città meno costa di tutto il mondo: ecco di quale si tratta
Ci sono delle città, dove il costo della vita è inferiore rispetto a quelle di altre Nazioni e dei luoghi dove addirittura alcune case costano solo 1 €, a patto che questi immobili vengono ristrutturati entro un determinato lasso di tempo.
Ci sono alcune Nazioni, che sono giovani e si sono riprese dopo anni difficili, il cui costo della vita è inferiore rispetto all’Italia. Ed una di queste è l’Albania che negli ultimi venti anni ha conquistato molte persone.
Sono tanti, coloro, che dopo aver lavorato per una vita intera, hanno deciso di trasferirsi su questa terra non molto lontano dall’Italia. E godere la loro pensione senza affanni per arrivare a fine mese.
Un’altra nazione molto economica, dove con uno stipendio medio si possono avere prodotti e servizi di lusso è la Thailandia. Ma questa è molto lontano da noi e gli usi e i costumi sono molto diversi, ma c’è chi ha deciso di stravolgere la sua vita.
La città meno cara di tutte le altre del mondo
Oltre queste nazioni, ce n’è una, in cui è presente una città che è stata considerata la meno costosa di tutto il mondo e che sbaraglia di molti punti di distanza la seconda e la terza classificata.
Stiamo parlando di Damasco, la capitale della Siria, e questo è dovuto al basso rapporto far il valore della moneta del posto e quella del dollaro e dell’euro, ma molto è dovuto anche dalla presenza della guerra che ancora ha un grosso impatto sull’economia del Paese.
Damasco è importante per via del suo centro religioso, e la sua parte più antica è stata inserita nel 1979 nella lista dei Patrimoni dell’Unesco, per via della sua importanza storica, culturale e umanitaria.
A sceglierla come capitale della Siria, dopo la morte di Alì, nel 661, fu la dinastia degli Omàyyadi e con loro il califfato diventò dinastico diversamente da come era stato fino ad allora che era elettivo.
Per via di questo e di altri eventi, Damasco è entrata anche nella lingua comune per via del modo di dire “Lungo la via di Damasco” utilizzata quando una persona vive un momento sconvolgente al punto di stravolgere la propria vita.
Questa frase è nata dopo che Saulo di Tarso, fabbricante di tende, ebreo ellittico e persecutore dei cristiani divenne San Paolo, apostolo tra i principali missionari del Vangelo di Gesù, tra il popolo romano e greco.