La città con più chiese al mondo si trova in Italia e il motivo del suo primato è da ricercare nella sua antichissima storia. Ecco di che città si tratta.
Ci sarà un motivo se la nostra Italia è chiamata anche Bel Paese. In effetti non ci sarebbe soprannome più azzeccato viste le infinite bellezze naturalistiche, culturali e artistiche che la nostra Nazione custodisce gelosamente. Se chiedi a uno straniero perché voglia visitare l’Italia ti risponderà sostanzialmente con tre parole: pizza, pasta e Colosseo.
Quest’ultimo infatti è uno dei monumenti che più simboleggiano il nostro Paese, e la sua città, Roma, è tra le destinazioni più gettonate dai turisti di tutto il mondo.
Roma: la città dei record più famosa al mondo
Roma è una delle capitali più famose e amate al mondo. Ogni angolo della Città Eterna è capace di lasciare chiunque la visiti letteralmente senza fiato, tra antiche rovine, arte, opere rinascimentali e paesaggi meravigliosi. La nostra Capitale vanta diversi record. É infatti:
- la città più estesa d’Italia e d’Europa;
- la città più popolata d’Italia e la terza in Europa;
- il comune con più aree verdi in Europa.
Ma i suoi record non finiscono qui. Roma, infatti, è anche la capitale con più chiese in Italia e nel mondo.
La città con più chiese al mondo è Roma: ecco perché
Roma può anche essere definita come la capitale mondiale delle chiese. In tutta la città se ne contano più di 900, comprese quelle sconsacrate.
Se dovessimo poi tenere in considerazione anche le numerose piccole cappelle private situate all’interno di palazzi e conventi, ecco allora che vedremo il numero salire vertiginosamente fino a quota 1.600. Per visitarle tutte, secondo una ricerca, ci vorrebbero ben 67 giorni!
Il motivo del perché Roma abbia così tanti edifici religiosi è da ricercare nel suo antico passato.
L’Impero Romano tra il I e il II secolo ricopriva ben tre continenti – Europa, Asia e Africa – e abbracciava oltre 60 milioni di persone.
É risaputo che dopo ogni conflitto vinto i romani, nonostante avessero conquistato il territorio avversario e piegato all’Impero le popolazioni, erano soliti aggiungere alle proprie divinità anche quelle delle terre soggiogate per dare la possibilità a tutti di continuare a pregare secondo il proprio credo.
Quando a Roma arrivò la religione cristiana le cose furono diverse. I romani non concedettero questo stesso privilegio ai cristiani la cui religione veniva considerata immorale e illegale.
Per molti secoli i fedeli celebrarono le Messe cristiane in gran segreto, riunendosi in piccoli gruppi presso case private. Solo nel 313 l’Imperatore Costantino diede la libertà ai cristiani di adorare il proprio Dio. Tuttavia la loro abitudine di celebrare la Messa all’interno delle proprie comunità rimase.
Molte case da allora furono trasformate in chiese e, quando nel 380 con l’Imperatore Teodosio il cristianesimo divenne la religione ufficiale di Roma, la città venne costellata da numerosi luoghi di culto per i fedeli i quali avevano raggiunto il milione di persone.
Nel periodo medievale, poi, il numero degli edifici religiosi crebbe ancora di più. Infatti era consuetudine per le famiglie più facoltose costruire una chiesa privata.
Le chiese di Roma oggi
Oggi le chiese di Roma sono tutte molto amate dai turisti e dai pellegrini. Quest’ultimi infatti seguono la tradizione medievale del cammino spirituale del Pellegrinaggio delle sette chiese.
Le chiese in questione sono la Basilica di San Pietro, la chiesa di San Paolo fuori le Mura, la chiesa di San Giovanni in Laterano, la chiesa di Santa Maria Maggiore, la chiesa di San Lorenzo fuori le Mura, la Basilica del Santo Croce di Gerusalemme e la chiesa di San Sebastiano Fuori le Mura.
Tra le chiese più belle di Roma da visitare durante un viaggio nella capitale troviamo anche:
- la Chiesa di Sant’Ignazio da Loyola, con i suoi meravigliosi affreschi;
- la Basilica di Santa Maria del Popolo, dove sono state girate anche alcune scene di Angeli e Demoni e dove hanno lavorato Raffaello e Bernini;
- la Chiesa di Sant’Ivo alla Sapienza, una delle chiese barocche più belle di Roma;
- la Chiesa di Santa Maria dell’Orazione e della Morte, un luogo davvero particolare dove un tempo venivano seppelliti i corpi dei defunti abbandonati. Qui si trova anche una cripta sotterranea da brividi nella quale sono custodite ossa umane.