Per il Ponte dell’Immacolata approfitta dei giorni di vacanza per visitare i 4 nuovi borghi Bandiera Arancione in Italia.
Quest’anno siamo davvero fortunati. Dopo il lungo ponte di Ognissanti, anche quello dell’Immacolata permetterà a molti di noi di godersi qualche giorno di meritata vacanza in più. Già, perché quest’anno la festa dell’8 dicembre cade di giovedì. E quale occasione migliore per organizzare un bel viaggetto?
Questi 4 giorni di ferie potrebbero essere perfetti per visitare 4 borghi in particolare, che di recente hanno ottenuto la Bandiera Arancione. Partiamo subito!
Ponte dell’Immacolata: 4 borghi Bandiera Arancione da non perdere
Con queste 4 new entry, il nostro Bel Paese sale a quota 274 borghi premiati dal Touring Club Italiano per la loro autentica bellezza, cultura e storia.
Castione della Presolana (Bergamo)
Poco più di 3 mila anime, ma con una bellezza grandissima. Castione della Presolana si trova in Lombardia, in provincia di Bergamo. È una località turistica molto nota vista la sua posizione nel cuore delle Prealpi Orobie Bergamasche, un paradiso per chi ama la natura, la montagna e gli sport all’aria aperta in tutte le stagioni dell’anno.
Gli esperti del Touring Club non hanno avuto esitazioni nel concedere la Bandiera Arancione: il contesto naturalistico in cui è immersa è straordinario ed è ben sfruttato dal punto di vista turistico. Inoltre il piccolo borgo è pieno di strutture ricettive, ristoranti e negozi di prodotti tipici locali e artigianato.
Dai suoi pressi partono numerosissimi sentieri che conducono ognuno in posti incredibili. Dalla piccola frazione di Borgo Rusio, per esempio, si raggiunge la Valle dei Mulini, un insediamento risalente alla preistoria fatta di canyon e pareti rocciose altissime ottime per l’arrampicata sportiva.
Tornando in paese, invece, sono da non perdere le numerose ville storiche, le chiese, il Mulino Museo e il belvedere meraviglioso del Salto degli Sposi. E ovviamente tutte le fantastiche attività outdoor che è possibile fare nel Parco delle Orobie Bergamasche.
Ponte dell’Immacolata a Moltrasio (Como)
Siamo ancora il Lombardia, questa volta in provincia di Como. Qui si trova un piccolo borgo, lungo la riva del lago di Como, dove domina una piacevole tranquillità e paesaggi affascinanti.
La Bandiera Arancione a Moltrasio sventola non solo per la sua posizione magica sul lago, ma anche per l’efficienza delle informazioni turistiche che permettono a chiunque di scoprire il territorio tramite 4 interessanti itinerari a tema. Potrai scegliere tra acqua, pietra, storia e panorama.
Anche questo borgo di poco più di 1500 abitanti ha tanto da offrire: durante la visita non perderti la chiesa parrocchiale dei Santi Martino e Agata, e la chiesetta romanica di Sant’Agata.
Morrovalle (Macerata)
Ci spostiamo nelle Marche, in provincia di Macerata. Morrovalle sorge proprio qui, su una delle splendide colline lungo il corso del fiume Chienti a metà strada tra il Mar Adriatico e i Monti Sibillini.
Si tratta di un borgo medievale: a conservare meglio questo aspetto è il suo centro storico dove dominano i palazzi medievali del Podestà e Lazzarini, la Torre civica e il Palazzo comunale. Merito per la Bandiera Arancione è proprio il cuore cittadino, raccolto e intatto, e accompagnato da indicazioni e pannelli descrittivi.
Una volta a Morrovalle, meritano una visita anche il Museo Internazionale del Presepe, che ospita 800 presepi provenienti da tutto il mondo, e il Museo civico-Pinacoteca, dove sono raccolti tantissimi reperti databili tra il VII e il VI secolo a.C.
Per chi ha voglia di stare all’aria aperta, invece, la Selva di San Francesco è il posto perfetto. Qui è possibile passeggiare in mezzo alla natura, fare un giro in bicicletta o semplicemente fare un pic-nic nell’apposita area.
Picinisco (Frosinone)
Infine, raggiungiamo Picinisco, un borgo di 1102 abitanti in Lazio in provincia di Frosinone. Si trova nel lato laziale del Parco Nazionale Abruzzo Lazio e Molise e alle sue spalle si trova il maestoso monte Meta che fa da sfondo a un paesaggio naturale rigoglioso.
La visita del borgo non più che partire dal centro storico, dove a dominare è l’antico castello medievale del 1054 con le sue quattro porte. Vicoli e piazze ci portano alla scoperta di palazzi signorili e chiese, come quella di Santa Maria, la più antica, o quella di San Lorenzo.
Per chi vuole godere al meglio dei paesaggi naturali è possibile seguire uno dei tanti sentieri che partono dal centro del paese e portano in diversi punti del Parco. Tra tutti, i più belli sono forse il sentiero di Ponte Lebranche che porta al fiume Melfa e il sentiero che dal lago di Grottacampanaro raggiunge la Valle di Canneto.