Tra meno di un mese si aprirà Euroflora 2011 a Genova e, a precederla, ci sono alcune polemiche.
Pare infatti che, almeno per ora, non ci sia un manifesto, una locandina non uno spot pubblicitario a ricordare l’importante evento che torna a Genova dopo cinque anni e che rappresenta, insieme al Salone della nautica, una manifestazione di enorme richiamo.
Ad oggi, solo un cartellone all’interno del quartiere fiera che rammenta l’inizio di Euroflora il 21 aprile prossimo.
La presentazione ufficiale dell’evento è prevista per la prossima settimana a Milano. Si spera che coincida con un pressing comunicativo e mediatico che renderà la città di Genova capitale della florovivaistica, anche se è normale chiedersi il motivo per cui la presentazione di una manifestazione che si svolge a Genova debba essere fatta a Milano.
Com’è facile immaginare, Euroflora 2011 attirerà milioni di visitatori anche dall’estero ed il problema non sarà quello di riempire i padiglioni che la ospitano ma quello di focalizzare l’attenzione dei media sulla Fiera.
Questo apparente disinteresse sarà forse dovuto ai budget ridotti per motivi della crisi generale del Paese ma siamo certi che ciò non sminuirà la bellezza di Euroflora, soprattutto quest’anno che può vantare il suggestivo Padiglione blu che va quasi a sfiorare le acque del mare.
Attualmente sono solo iniziati i lavori per realizzare quella che dovrebbe essere una rambla nel centro di Genova.
Altra polemica è sollevata dai pendolari Genova-Milano che fanno notare che non è ancora previsto nessun treno speciale per raggiungere la Fiera.
Né la Fiera, né il Comune, Provincia e Regione hanno pensato per tempo a richiedere e cofinanziare a Trenitalia almeno 3 coppie di Frecceargento in grado di offrire un servizio veloce e senza fermate intermedie dal 21 aprile al 1° maggio.
Cosa incredibile se si pensa anche agli eventi previsti a Genova durante Euroflora.