Petra, l’esperienza più affascinante di un viaggio in Giordania

Viaggiare in Medio oriente alla scoperta dei siti archeologici: Petra, in Giordania, è ubicata a circa trecento km dalla capitale Amman.

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Petra – viaggi.nanopress.it

Petra è un sito archeologico che “racconta” e custodisce i resti e le rovine che hanno fatto la storia del popolo giordano. Incastonato in un bacino tra le vette montuose e le vallate che si estendono fino al Mar Morto, il sito archeologico di Petra è stato costruito più di 2mila anni fa.

I ritrovamenti più antichi risalgono al Neolitico, in particolare all’età del ferro, ma qui è possibile visitare ritrovamenti e rovine dell’era edomita, nabateo, del periodo romano, bizantino, medievale fino a giungere ai ritrovamenti dell’epoca moderna.

Oltre ad essere un meraviglioso sito archeologico all’aria aperta, è la location preferita da numerosi registi come set cinematografico di diverse pellicole, tra cui Indiana Jones e l’ultima crociata. Petra è menzionata nella Bibbia con il nome di Sela, capitale degli Edomiti.

Visitare Petra: cosa vedere

Petra fu la capitale dei Nabatei dal 300 a.C. circa al 100 d.C. I Romani presero il potere nel 100 d.C., poi diversi terremoti distrussero gran parte della città. Grazie alla sua posizione strategica tra Arabia, Egitto e Fenicia, fu un importante centro carovaniere durante il periodo romano.

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Tuttavia, col tempo l’importanza della città diminuì e alla fine Petra fu abbandonata e dimenticata. Petra è rimasta “nascosta” nel mondo occidentale per più di 500 anni. Per secoli, è rimasta intatta, fino a quando non è stata scoperta da un esploratore svizzero nel 1812.

Petra è diventata una delle “Nuove 7 meraviglie del mondo” nel 2007 e da allora è visitata da milioni e milioni di turisti provenienti da ogni parte del mondo. Il sito archeologico è un vasto conglomerato di tombe elaborate e alti luoghi religiosi metà costruiti e metà scolpiti nelle scogliere di arenaria rossa. Petra è enorme, si estende per almeno 60 chilometri quadrati attraverso canyon, lungo i letti dei fiumi e per le vette montuose.

Il Bab Al Siq e la tomba dell’obelisco

Dopo aver superato il Centro visitatori, i turisti possono incamminarsi lungo un ampio sentiero noto come Bay Al Siq. Ci sono diversi monumenti e tombe da visitare, tra cui la Tomba dell’Obelisco. La tomba ha quattro obelischi piramidali, che erano i simboli funerari dei Nabatei.

Il Siq

Il passaggio d’ingresso alla città nascosta avviene attraverso un canyon imponente e stretto chiamato Siq. Il sentiero si snoda tra scogliere erose per oltre un chilometro.

Camminare sul Siq è una delle esperienze più piacevoli a Petra. Le pareti alte 150 metri si avvicinano a pochi metri l’una dall’altra: è l’unica location dove è possibile beneficiare un po’ di ombra.

Il “Tesoro’

Al termine del Siq il sentiero si restringe diventando completamente buio. Una volta usciti dalle “tenebre” è possibile intravedere un po’ di luce dinanzi al Khazneh, o al “Tesoro”. È uno spettacolo da non dimenticare. Scolpito direttamente nella roccia, il “Tesoro” è alto 40 metri ed è una tomba splendidamente decorata, che è diventata il sito più iconico di Petra.

Via delle Facciate

Dal Khazneh, il sentiero si allarga in un’area più ampia fiancheggiata da grandi tombe scavate nella roccia. L’area conosciuta come Via delle Facciate è una parete rocciosa con un gruppo di tombe considerate le più antiche.

Il Teatro di Petra

Proseguendo lungo la strada si trova lo spettacolare Teatro di Petra, costruito dai Nabatei intorno al I secolo d.C. Il Teatro, ampliato poi dai Romani, può ospitare 8.500 persone.

Le Tombe Reali

Superato il Teatro, sul lato destro del wadi è possibile notare il grande massiccio del Jebel Al Khubtha. All’interno delle sue scogliere sono scolpiti alcuni dei luoghi di sepoltura più impressionanti di Petra, noti collettivamente come le “tombe reali”.

Via Colonnata

A valle del Teatro si trova la Via Colonnata, che segna il centro della Città Antica. La strada termina alla Porta Romana, costruita nel II secolo d.C. In origine, la porta aveva grandi porte lignee e torri laterali e segnava l’ingresso al cortile sacro del tempio.

Il Monastero

L’escursione al Monastero è il momento clou della visita a Petra. Nascosto in alto tra le colline, il Monastero è uno dei monumenti più spettacolari di Petra.

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Il Monastero (chiamato Ad Deir in arabo) è per metà scolpito e per metà costruito nella roccia. Il design è molto simile a quello del Tesoro, ma molto più grande. La struttura è stata costruita nel III secolo a.C. come tomba nabatea.

Qual è il periodo migliore per visitare Petra?

La primavera e l’autunno (da marzo a maggio e da settembre a novembre) sono i mesi migliori per organizzare un viaggio a Petra. I giorni sono caldi, ma le notti sono fresche: le temperature raggiungono i 20°C durante il giorno. I mesi estivi a Petra sono molto caldi. A giugno, luglio e agosto le temperature possono raggiungere i 40°C.

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